Cronaca

Sarà l’autopsia a fornire spiegazioni su quali siano state le cause del decesso del lavoratore portuale avvenuto ieri sera al molo VII del porto di Trieste. Paolo Borselli, 58 anni, era a bordo di un muletto all’altezza della poppa di una nave quando, tra le 15 e le 16 circa, è finito in mare con il mezzo. Nessuno si è accorto della tragedia se non intorno alle ore 17. Sul posto sono arrivati i mezzi del 118, della Polizia marittima, della Capitaneria di Porto e dei Vigili del Fuoco, i cui sommozzatori hanno recuperato il corpo esanime. I sanitari quindi hanno provato a rianimare il port...

Un uomo ha dato in escandescenze questa mattina in campo San Giacomo infrangendo il vetro di un'auto regolarmente parcheggiata. L'uomo è seguito da un centro di salute mentale. Sul posto i sanitari del 118 che hanno accompagnato l'uomo in ospedale per le cure del caso e la Polizia di Stato.

Secondo il Giudice del lavoro di Trieste dott. Paolo Ancora l’Agenzia per il Lavoro Portuale di Trieste non ha tenuto una condotta antisindacale nei confronti del Coordinamento Lavoratori Portuali di Trieste. Secondo il Giudice il Coordinamento, nel periodo in cui lamentava una condotta antisindacale da parte dell’Agenzia, non era più un sindacato riconosciuto. Il CLPT era stato accreditato a suo tempo come sindacato grazie ad un protocollo d’intesa siglato con l’Autorità portuale nel luglio 2020, protocollo che però era stato poi revocato in seguito alle proteste anti Green Pass.

Nelle scorse settimane sono stati effettuati specifici servizi da parte della Polizia Locale di Monfalcone volti alla prevenzione dei reati contro le persone e il patrimonio – differenziati per ciascuno dei rioni – che hanno interessato diverse aree cittadine, nel corso dei quali sono stati identificati pedoni e conducenti di veicoli, motoveicoli, monopattini e biciclette.  Contestualmente, sono stati controllati anche i parchi pubblici e nelle giornate di lunedì 30 e martedì 31 gennaio due cittadini extracomunitari sono stati destinatari di altrettanti provvedimenti: il pri...

A Monfalcone, su richiesta dei Vigili del Fuoco, ieri sera i volontari della Protezione Civile del Comune sono intervenuti per contenere uno sversamento di sostanze oleose in un canale all'altezza del Lisert. Una volta giunti sul posto gli operatori hanno posto rimedio al problema ambientale posizionando delle panne assorbenti.

Un ragazzo di origine afghana è rimasto ferito tra viale XX settembre e via dei Bonomo. Qui si sono affrontati due gruppi di stranieri, in tutto una decina di persone. Sul posto sono intervenuti tre equipaggi della Squadra Volante della Polizia di Stato. Secondo testimoni oculari una prima aggressione sarebbe avvenuta a bordo di un autobus della TT diretto verso San Giovanni. Il ragazzo è stato poi soccorso dai sanitari del 118. 

Una vettura non si è accorta di una donna che stava attraversando la strada a Visogliano, in comune di Duino Aurisina e l'ha investita in pieno: la 86enne è stata sbalzata sull'asfalto. Allertato il NUE 112, sul posto sono intervenute un'ambulanza e l'automedica di Opicina. La donna è stata stabilizzata sul posto e trasportata in codice rosso all'ospedale di Cattinara. Sul posto oltre ai sanitari del 118 anche Polizia di Stato e Carabinieri.

Partecipazione, deterrenza e prevenzione: sono questi gli obiettivi che l’Amministrazione intende perseguire attraverso la presenza costante della Polizia locale a presidio del territorio cittadino. Oltre alla consueta attività di controllo, nelle scorse settimane sono stati effettuati specifici servizi volti alla prevenzione dei reati contro le persone e il patrimonio - differenziati per ciascuno dei rioni - che hanno interessato diverse aree cittadine, nel corso dei quali sono stati identificati pedoni e conducenti di veicoli, motoveicoli, monopattini e biciclette. Nelle sole giornate t...

Gli agenti del Commissariato della Polizia di Stato di San Sabba hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nei confronti di un cittadino libico classe 1995, per aver violato la misura degli arresti domiciliari e, contestualmente, aver tentato di entrare furtivamente all’interno di una ditta con sede nella periferia di Trieste. Mentre l’uomo cercava di forzare la porta d’ingresso, un’applicazione installata nel telefono del titolare ha trasmesso in diretta le immagini riprese dal sistema di videosorveglianza dell’azienda. La successiva analisi dei file video, effet...