Geopolitica



21 Aprile 2023

Nel Sudan la situazione degenera

Il conflitto scoppiato proprio nei giorni più sacri del Ramadam tra i signori della guerra del Sudan sta mettendo in ginocchio la popolazione di Khartoum. Dopo il sesto giorno di violenti scontri migliaia di residenti cercano disperatamente di lasciare la città. Secondo l’ultimo bilancio disponibile dell’Organizzazione mondiale della sanità da sabato si contano almeno 296 morti e oltre 3mila feriti. Tra i deceduti almeno una donna incinta, uccisa mentre era in ambulanza. Gli scontri principali sono nei dintorni del Palazzo presidenziale e dalla zona si sprigionano lunghe co...

15 Marzo 2023

Che succede in Medio Oriente?

Mentre l'attenzione è focalizzata sugli avvenimenti in Ucraina è passato sotto tono l'annuncio di un incontro tra i Ministri degli Esteri di Arabia Saudita e Iran organizzato dalla Cina che dovrebbe portare alla riapertura delle ambasciate dei due Stati nei rispettivi Paesi. Se si pensa che fino a ieri i rapporti tra Iran ed Arabia erano a dir poco tesi l’iniziativa della diplomazia cinese appare di grande portata. Il riavvicinamento tra le due potenze mediorientali che rappresentano rispettivamente le due grandi correnti islamiche, i sunniti e gli sciiti, potrebbe davvero rappresentare un...

13 Dicembre 2022

Il ritorno del Dragone

La Via della Seta non si è interrotta. Ha solamente cambiato obiettivi e soprattutto modalità di esecuzione: meno clamore, più risultati. L’operazione di acquisto di una quota di minoranza del terminal container del porto di Amburgo di qualche settimana fa ha imposto il più rigido silenzio sugli obiettivi che adesso Pechino vuole portare a compimento anche in altri Paesi. Tra questi c’è ovviamente l’Italia. La Cina punta ad acquisire peso - e quote di società - nel settore della logistica italiana. Sarebbero quattro le trattative ben avviate che presto dovrebbero andare in porto, per...

25 Novembre 2022

Russia, quali sono le reali opzioni sul tavolo del nuovo governo?

Dopo le ultime elezioni del 25 Settembre 2022 in molti , soprattuto in Russia, si aspettavano una radicale svolta nell’approccio del governo Italiano verso la Russia.     La Lega Nord prometteva di prendere in considerazione soluzioni diverse per fermare la Guerra , togliendo o per lo meno riducendo le sanzioni verso la Russia. Silvio Berlusconi, leader di Forza Italia, esprimeva il dissenso nel mandare nuove armi in Ucraina e invitava a promettere enormi risorse finanziarie a Zelensky per la ricostruzione del paese a fronte di una pace firmata. Fratelli d’Ita...

26 Ottobre 2022

La Cina per Roma no ma per Berlino si

Il Cancelliere tedesco Olaf Scholz - il 4 novembre in visita a Pechino - ha dato il via libera oggi alla vendita da parte di HHLA ai cinesi del colosso statale Cosco del 24,9% di Tollerort, uno dei terminal del porto di Amburgo. Il ragionamento che si è fatto ad Amburgo (ed a Berlino) è semplice, oltreché in linea con i tentativi cinesi di dividere l’UE: se Cosco non investe, allora vincono Rotterdam ed Anversa, scali olandesi su cui Cosco ha già investito in passato. Questo nonostante ieri il Presidente tedesco Steinmeier abbia lanciato quello che era suonato come un avvertimento: p...

18 Agosto 2022

Army 2022 – “Quante sorprese da Mosca”

Come ogni anno dal 15 al 21 di Agosto si e’ tenuto nei pressi di Mosca il Forum Tecnico-Militare internazionale Army 2022 : una delle piu’ grandi fiere del settore nel mondo. Quest’anno pero’ la manifestazione non solo fornisce alla comunita’ internazionale uno spazio per concludere nuovi contratti ma permette al mondo intero di verificare quali siano le ultime tecnologie militari russe producibili in un contesto di sanzioni internazionali. Grande spazio e’ stato dato ai droni e ai mezzi che ci permetto di abbattere quelli nemici. Per esempio il sistema aereo senza pil...

4 Giugno 2022

Polemiche nei Balcani

Polemiche nei Balcani: il premier del Kosovo Albin Kurti ha declinato l'invito dell'omologo macedone, Dmitar Kovacevski, a partecipare alla riunione dell'iniziativa Open Balkan che si terrà a Ocrida il 7 e 8 giugno. Kurti ha inviato una lettera a Kovacevski in cui sostiene che la Serbia blocca qualsiasi accordo all'interno del mercato regionale comune. Nel frattempo l'UE chiede ai leader politici della Bosnia Erzegovina di fare di tutto non solo per proseguire con le riforme e riprendere il dialogo, ma anche per organizzare le elezioni. Peter Stano, portavoce dell'Alto rappresentante UE ...

21 Maggio 2022

Il riavvicinamento tra Turchia ed Arabia allarma l'Iran

Dopo un anno di intensa attività diplomatica per normalizzare le relazioni è arrivata la due giorni di visita a Riyadh del presidente turco Recep Tayyip Erdogan lo scorso 28 aprile.   Gli analisti mainstream nel commentare questo riavvicinamento hanno enfatizzato il fattore economico a scapito di quello geopolitico e della sicurezza regionale.   In realtà le politiche regionali dell'Iran e degli USA hanno importanza.   L'Iran era ed è contrario alla riconciliazione tra Arabia Saudita e Turchia perchè impatta negativamente sull'influenza iraniana in Siria, Iraq e Yemen. ...

13 Maggio 2022

1.500 ettari di foresta in fiamme

C'è sempre una vittima in ogni guerra di cui si parla poco, è l'ambiente. Kiev ha lanciato un allarme per gli incendi boschivi provocati dagli attacchi russi nella regione di Kherson dove, secondo le autorità ucraine, le fiamme avrebbero inghiottito 1587 ettari di foresta. Sempre secondo Kiev le truppe russe continuano a bombardare da Kherson le regioni vicine diffondendo gli incendi. Ma non è che le esplosioni provocate dagli ucraini abbiano effetti diversi sulla natura da quelle dei russi. Le conseguenze ambientali della guerra russo-ucraina le pagheremo per molto tempo: il danno alla ...


©Il Meridiano di Trieste e Gorizia. Tutti i diritti riservati.
Testata giornalistica online iscritta presso il Tribunale di Trieste – Numero registrazione 12/2021 del 3 settembre 2021 - 3100/21 V.G.

Direttore Flavio Ballabani. Realizzato da Mittelcom.

Torna in alto