Nella mattinata odierna (14 marzo) si è tenuta la conferenza stampa indetta dall’assessore comunale alle Politiche Sociali Massimo Tognolli per rendere nota la donazione di 4 biliardini professionali al Dipartimento dei Servizi e Politiche sociali del comune da parte della ditta Bazzara Caffè. All’incontro è intervenuto anche Franco Bazzara, presidente di Bazzara Caffè.
L'assessore comunale alle Politiche Sociali Massimo Tognolli ha dichiarato: “Oggi siamo qui per informare della generosa donazione di 4 biliardini (“calcio balilla”) a beneficio dei minori in carico al Servizio Sociale del comune. Come prima cosa a me spetta il piacere di ringraziare Franco e Mauro Bazzara, imprenditori alla guida di un’azienda, la Bazzara Caffè, che rappresenta un’eccellenza per la nostra città e che da anni si distingue per un forte senso di responsabilità sociale. Al mio grazie personale associo naturalmente anche il ringraziamento dell’Amministrazione comunale e dell’assessorato alle Politiche Sociali, che ho l’onore di rappresentare.”
Ha proseguito l’assessore Massimo Tognolli: “Il rapporto della pubblica amministrazione con l’imprenditoria, con il privato di qualità, rappresenta una risorsa importante, in particolare per affrontare le sfide sociali e migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini. Questi 4 biliardini di cui oggi rendiamo nota la donazione da parte di Bazzara Caffè sono un simbolo di tante cose, del rapporto pubblico-privato appunto, ma anche della volontà del Comune di Trieste e dell’assessorato alle Politiche Sociali di dedicare attenzione ai bambini e ai ragazzi che si trovano in condizioni di fragilità. Il gesto di solidarietà della ditta Bazzara Caffè permette ancora una volta di mettere in atto, in maniera concreta, la volontà dell’Amministrazione comunale di accogliere le persone in spazi che trasmettano calore, non asettici.”
L'assessore comunale alle Politiche Sociali Massimo Tognolli ha concluso: “La donazione di cui parliamo oggi rappresenta un’ulteriore occasione per focalizzare l'attenzione sui temi dell'accoglienza e dell’inclusione dei bambini, dei ragazzi e delle loro famiglie. Per prima cosa si pensa sempre a dare cura ed attenzione rispondendo ai bisogni primari, al “mettere un tetto sulla testa”, questione di fondamentale importanza, ma allo stesso tempo ritengo imprescindibile che quando si parla di bambini e ragazzi si debba prestare attenzione anche all’aspetto della spensieratezza, del gioco. L’essere umano è emozioni, e credo che il gioco, lo sport, le forme artistiche abbiano una valenza sociale importantissime. Fare politiche sociali significa pensare anche a queste esigenze.”
Due calcio balilla saranno collocati nelle Unità Operative Territoriali dedicate ai minori, rispettivamente in via Pascoli 35/1 e in via dell'Istria 27, il terzo verrà posizionato all'interno della struttura per minori sita in via Rossetti 27, sede del Centro per l’affido familiare. Su indicazione del Servizio Sociale, il quarto biliardino sarà posto all’interno della Casa di Accoglienza Teresiano, gestita dalla Caritas, in via dell’Istria 71.
(C.S.)
