Decima vittoria in trasferta in questo campionato per la Triestina (otto con mister Tesser in panchina e due sotto la gestione di Roberto Bordin) e terzo successo di fila nel periodo recentissimo, l’ultimo allo stadio Breda di Sesto San Giovanni su un campo brutto e spelacchiato su cui la palla rimbalza male ed è difficile giocarvici. Per fortuna che c’era inizialmente il sole, poi sostituito dalla foschia, ma almeno non pioveva perché chissà cosa sarebbe successo. La gara non era da sottovalutare per gli ospiti (con la novità di Minesso dall’inizio), perché la Pro Sesto è sì penultima, al momento sarebbe retrocessa in serie D vista la distanza dalla terz’ultima e fa molta fatica a segnare, ma al tempo stesso concede decisamente poco (quanto a reti incassate), nelle precedenti tre uscite (successive al cambio di mister), ha raccolto 7 dei 9 punti possibili e anche stavolta ci ha provato con tanta volontà nella ripresa quando la Triestina – dopo una frazione sì abbastanza equilibrata ma in cui i vincitori, seguiti dal vivo da 98 tifosi, hanno cercato il gioco, cozzando però sulla difficoltà date dalle condizioni del terreno – ha preferito darsi a una prova operaia, abbassando il suo assetto e concedendo ai locali di tentare qualche sortita senza particolare precisione. Decisivo il tocco sporco ma angolato di El Azrak da dentro l'area su una svirgolata di Fofana al 46’ del primo tempo. Restando alla prima frazione di gioco le annotazioni riguardano un tentativo di Gattoni dai 18 metri, un'incornata di Malomo, due conclusioni di Lescano (sul secondo gran risposta del portiere di casa), un tiro di Bruschi e uno di Poggesi.
Poco da vedere nel secondo tempo con l'Unione che controlla abbassando il baricentro. Niente da particolare da segnalare se non una buona opportunità per Minesso per raddoppiare e un paio di iniziative locali nel finale di gara.
Per la Triestina dunque dopo la vittoria in casa del Fiorenzuola terz'ultimo, arriva anche quella sl rettangolo della Pro Sesto penultima. Sei punti importanti, non affatto scontati, per cercare restare nelle posizioni alte della classifica in attesa dei play-off.
Questa la graduatoria per le prime piazze: Mantova 77; Padova 66; Vicenza 56; Triestina 53; Legnago 51; Atalanta 50; Giana 43.
Il tabellino.
PRO SESTO 0
TRIESTINA 1
MARCATORE: pt 46’ El Azrak.
PRO SESTO (3-5-2): Del Frate, Toninelli, Marianucci (pt 28' Mapelli), Giorgeschi (st 34' Florio), Poggesi (st 34' Bahlouli), Gattoni, Poli (st 17' Bussaglia), Sala, Maurizi, Bruschi (st 17' Basili), Toci. In panchina Formosa, Kristoffersen, D'Alessio, Palazzi, Caverzasi, Sereni, Iotti, Fornito. All.: Angellotti
TRIESTINA (3-4-1-2): Matosevic, Moretti, Malomo, Rizzo, Germano (st 37' Ciofani), Vallocchia, Fofana (st 19' Jonsson), El Azrak (st 19' D'Urso), Petrasso (st 13' Anzolin), Minesso, Lescano (st 37' Vertainen). In panchina: Diakite, Agostino, Gunduz, Struna, Redan, Correia, Heitor, Celeghin, Crosara, Pavlev. All.: Bordin
ARBITRO: Luigi Catanoso di Reggio Calabria (assistenti Antonio Junior Palla di Catania e Andrea Maria Masciale di Molfetta, quarto ufficiale Dylan Marin di Portogruaro)
NOTE Terreno spelacchiato e in brutte condizioni. 19 gradi e sole a inizio match, poi foschia. 98 tifosi presenti nel settore ospiti. Ammoniti Marianucci, Rizzo, Vallocchia. Corner: 6-1. Recupero: 2' e 7'30”.
