Dopo i risultati della domenica cresce il rammarico in casa alabardata per la sconfitta sabatina perché poteva essere un fine settimana perfetto. Dopo 45’, al raddoppio di Celeghin, sembrava che la pratica Albinoleffe era quasi archiviata. Ma qualche secondo dopo il gol lombardo riapriva la gara. E nel finale del secondo tempo c’è stato il pari e il sorpasso ospite per il 2-3 conclusivo. Quando si è indietro in classifica bisogna vincere e sperare nelle disgrazie altrui. Disgrazie che in questo turno sono arrivate per la metà.
Il Mantova infatti va in vantaggio con Galluppini contro l’Arzignano ma poi subisce il pari all’84’ con Latki. Dopo sei vittorie consecutive si deve dunque accontentare del pareggio.
Non va meglio al Padova che sbaglia un rigore sul campo del Legnago degli ex alabardati Rocco e Mbakogu e chiude sullo 0-0. Peccato davvero non essere riusciti ad approfittare del doppio pareggio delle rivali. L’Unione in caso di successo avrebbe soprassato i patavini di un punto e avvicinato i virgiliani portandosi a meno sei. Dando un occhio alla graduatoria l’Atalanta U23 sale al quarto posto.
Nel prossimo turno partita delicatissima a Vercelli dove ci sarà il rientro dalla squalifica di Malomo. Per Redan invece bisognerà attendere ancora una giornata.
La classifica: mantova 51; Padova 44; Triestina 42; Atalanta 36; Pro Vercelli 35; Vicenza 33; Verona 31; Giana 30; Albinoleffe, Renate 29; Lumezzane 28; Arzignano 27; Legnago 26; Trento 25; Pergolettese 23; Novara 18; Pro Sesto 17; Fiorenzuola 15; Alessandria 13.
