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LDE sostiene la campagna "Liberi Subito" sul fine vita

Il coordinamento regionale dei Liberali Democratici Europei (LDE) comunica il pieno sostegno alla campagna “Liberi Subito”, promossa anche in Friuli Venezia Giulia dall’Associazione Luca Coscioni. L’iniziativa avanza una proposta di Legge Regionale che vuole assicurare un percorso dignitoso al fine vita di cittadini che soffrono di ...
 |  Redazione de Il Meridiano  |  Politica

Il coordinamento regionale dei Liberali Democratici Europei (LDE) comunica il pieno sostegno alla campagna “Liberi Subito”, promossa anche in Friuli Venezia Giulia dall’Associazione Luca Coscioni.

L’iniziativa avanza una proposta di Legge Regionale che vuole assicurare un percorso dignitoso al fine vita di cittadini che soffrono di patologie irreversibili, causa di sofferenze non sopportabili e tenuti in vita da trattamenti di sostegno, consentendo in tempi certi e a carico del servizio sanitario l’accesso al suicidio medicalmente assistito, possibile in base alla sentenza della Corte costituzionale 242 del 2019, detta “Cappato-Antoniani”.

LDE supporterà la raccolta firme necessaria alla presentazione della proposta di Legge Regionale. “L’obiettivo – dichiara Alessio Briganti, coordinatore regionale di LDE – è affermare la libertà di scelta individuale per quanto riguarda il fine vita e assicurare dignità e pari possibilità di accesso a questo percorso. La società civile italiana su questi temi è molto ricettiva e continua a mobilitarsi per sopperire all’inerzia del Parlamento che, nei 16 anni trascorsi dalla vicenda Welby, non ha colmato il vuoto legislativo sul tema. Sensibilizzeremo il mondo liberale, laico e riformista a supportare questa meritevole iniziativa per vedere riconosciuto, anche un passo alla volta, il diritto all’autodeterminazione dell’individuo”.

I Liberali Democratici Europei sono un’associazione che riunisce dodici sigle dell’impegno politico-culturale dei liberali in Italia e fa riferimento al gruppo Renew Europe al Parlamento Europeo. LDE ha tra i propri promotori l’avvocato e editorialista Alessandro De Nicola, il giornalista Oscar Giannino, l’Europarlamentare di En Marche Sandro Gozi e il presidente della Fondazione Einaudi Giuseppe Benedetto. L’associazione sostiene la costituzione di un partito unitario liberaldemocratico in Italia.