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Il Sindaco di Monfalcone ha incontrato il Ministro alle Infrastrutture e Trasporti

Porto e infrastrutture i temi trattati nell’incontro fra il sindaco Anna Maria Cisint e il Ministro alle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini, al quale il primo cittadino ha consegnato anche un dettagliato dossier con l’analisi dei relativi investimenti. Monfalcone sta diventando uno snodo strategico di rilevante importanza legato al rilan...
 |  Redazione de Il Meridiano  |  Politica

Porto e infrastrutture i temi trattati nell’incontro fra il sindaco Anna Maria Cisint e il Ministro alle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini, al quale il primo cittadino ha consegnato anche un dettagliato dossier con l’analisi dei relativi investimenti.

Monfalcone sta diventando uno snodo strategico di rilevante importanza legato al rilancio della portualità, alla Zona logistica semplificata e all’intermodalità, riferita sia alle merci, sia allo sviluppo della crocieristica, collegata anche alla presenza dell’aeroporto regionale.

Da qui l’interesse del competente ministero: nei prossimi giorni anche il vice-ministro Edoardo Rixi sarà in città per visitare lo scalo e incontrare, in municipio, gli operatori economici locali.

Matteo Salvini ha assicurato al sindaco Cisint l’impegno per assecondare le prospettive di crescita del territorio.

“Il gioco di squadra fra l’amministrazione comunale e la Regione - ha sottolineato Salvini - ha determinato un cambiamento profondo, sono stati risolti nodi rimasti insoluti per decenni, come il piano regolatore e l’escavo del canale, è stato rivitalizzato il consorzio economico con nuovi insediamenti.

C’è stato un grande impegno e una grande capacità dei nostri amministratori per realizzare questa svolta negli ultimi cinque anni e ora anche il nuovo governo intende fare pienamente la propria parte superando le inerzie e le disattenzioni del passato, perché l’Isontino è chiamato a svolgere un ruolo essenziale nel Friuli Venezia Giulia in termini anche di Pil e di occupazione”.

Il sindaco Cisint ha presentato il quadro aggiornato degli interventi in corso e delle esigenze del territorio e, in particolare, del porto cittadino: “Tenuto conto dell’aumento dei traffici registrati costantemente nel nostro scalo - ha rilevato il sindaco - risultano ormai necessari interventi che ci consentano di rispondere all’attuale fabbisogno di spazi e strutture.

Risulta quindi necessario finanziare ulteriormente la riqualificazione e il potenziamento dello scalo per renderlo ancora più attrattivo per il traffico merci e per la crocieristica.

Negli ultimi anni siamo già intervenuti modificando il piano regolatore per consentire l'allungamento della banchina, abbiamo potuto accogliere navi con pescaggio maggiore portando il fondale a -10,90 metri con la prospettiva di approfondirlo fino a -14 metri entro il 2025, ma abbiamo in mente di realizzare altri progetti per farne sempre più uno dei motori dello sviluppo economico del territorio, a sostegno di nuove imprese e di nuova occupazione. Con gli investimenti già acquisiti, che corrispondono a oltre 117 milioni e mezzo di euro, insieme a quelli da acquisire, che arrivano a una trentina, si creerebbero le condizioni della piena modernizzazione del nostro sistema portuale con la realizzazione soprattutto dell’adeguamento dell’infrastruttura ferroviaria, la costruzione di nuovo terminal, l’adeguamento funzionale degli approdi 1, 2, 3 al traffico crocieristico, l’ulteriore allungamento delle banchine e la realizzazione di un piazzale intermodale di oltre 100 mila metri quadrati”.

Il Ministro Salvini, presente nella nostra provincia anche a sostegno dei candidati della Lega al consiglio regionale, apprezzando il lavoro svolto, ha assicurato “il pieno appoggio del partito attento all’ascolto delle istanze dei territori e soprattutto volto ad affrontare in maniera molto concreta e non ideologica le questioni dello sviluppo”.

Del resto, come sottolineato dal sindaco Cisint, Monfalcone può essere portato come modello di capacità di valorizzazione delle proprie risorse per creare nuovo sviluppo economico: “Il porto di Monfalcone è l'unico porto italiano collegato direttamente all'autostrada e alla rete ferroviaria europea e per il quale sono state attuate norme e provvedimenti per sottrarre dal traffico urbano cittadino quello legato al trasferimento delle merci. Un caso esemplare anche per la complementarietà che è stata creata con i nuovi traffici delle navi da crociera senza condizionare in alcun modo quello commerciale.

In questo contesto assume particolare valore la procedura per l’attuazione di una Zona Logistica Semplificata, che rappresenterà un’ulteriore importante opportunità fiscale e di sburocratizzazione per incentivare gli investimenti e la competitività delle imprese, e quindi l’occupazione. Il porto diventa in questo modo una componente rilevante di un’economia del mare che ha altri due punti di forza, quello dei più grandi cantieri navali italiani e quello di un polo nautico di eccellenza a livello internazionale”.

Molto soddisfatto il sindaco per la disponibilità data da Salvini: “Ho apprezzato la capacità di ascolto del ministro, l'interesse prestato alle tematiche trattate e la disponibilità a collaborare per trovare insieme soluzioni per migliorare e valorizzare Monfalcone e tutto il territorio. Ho anche rappresentato l’esigenza di riqualificare alcuni degli alloggi di edilizia popolare, consegnandogli con la vice presidente dell’ Ater, Tosoratti un fascicolo informativo per il reperimento delle tante risorse necessarie allo scopo e anche da questo punto di vista è importante l’attenzione che ci è stata dimostrata alle nostre proposte”.

Parole chiave: Monfalcone