La prima sfida del Sindaco Kovatsch
Da poco nominato Sindaco di Grado Claudio Kovatsch è succeduto a Dario Raugna dopo aver vinto le elezioni con un risultato abbastanza netto: il 54,61% dei voti rispetto a Raugna che aveva raggiunto il 37,73% di preferenze e Delbello il 7,66%. Dalla sua parte si sono schierati Progetto Fvg – Udc, Fratelli d’Italia, la lista Kovatsch Sindaco, Lega Salvini e Forza Italia. “Di sicuro una coalizione ben organizzata è stata fondamentale – ha dichiarato Kovatsch – è stata la prima volta che il centrodestra si è unito ad una lista civica più moderata come la mia”.
Per quanto riguarda la nuova giunta il Sindaco Kovatsch ha tenuto per se stesso le deleghe a bilancio, politiche tributarie, Polizia Locale, Protezione Civile e risorse umane. Per Roberto Borsatti, il vicesindaco, Kovatsch ha riservato le deleghe al turismo, attività produttive, caccia e pesca, agricoltura, affari generali e società partecipate. A Dario Danese, assessore esterno, triestino, ex direttore centrale della Regione, ha affidato le deleghe più in linea con la sua professione, quindi urbanistica, edilizia, lavori pubblici e gestione del patrimonio. Sara Monferà si occuperà di ambiente, transizione ecologica, manutenzioni, verde pubblico, accessibilità urbana, servici pubblici locali e pari opportunità. Per Renato Bonaldo, Kovatsch ha affidato l’assessorato allo sport, alle politiche giovanili, all’associazionismo e al volontariato. Infine, a Raffaella Marin il Sindaco ha conferito l’incarico per sanità, servizi sociali, famiglia, cultura, musei, istruzione e programmazione europea.
"In questi primi giorni sto lavorando per il turismo locale. Le luminarie già le abbiamo, ma voglio preparare qualcosa di più, durante il periodo natalizio ci sarà una grande affluenza di turisti e per questo motivo voglio rendere Grado ancora più turistica”. Kovatsch punta al periodo natalizio per rendere Grado ancora più appetibile e attrattiva.