“La vicinanza ai cittadini è fondamentale, soprattutto in un ambito delicato come quello del Servizio Sociale - così il Sindaco Cisint - ed è importante far passare il messaggio che il Servizio Sociale viene messo a disposizione dei cittadini per migliorarne le condizioni e che non c’è nessuna vergogna nel chiedere aiuto, le istituzioni esistono per questo: per dare risposte”.
Attivo il mercoledì dalle 15.30 alle 17.30 e il venerdì dalle 10.30 alle 12.30 lo sportello dell’abitare, uno spazio che aiuta i cittadini che non hanno i requisiti ATER a trovare una sistemazione. Il Comune di Monfalcone gestisce inoltre in forma diretta 15 alloggi per il contrasto della fragilità e dell’emergenza abitativa, di proprietà dell’ente o di ATER. “Offriamo ospitalità in questi appartamenti alle persone più in difficoltà, con progetti di inserimento temporaneo e di convivenza”. Nel 2023 sono stati 636 i cittadini cui il Comune di Monfalcone ha erogato il contributo affitti, per una spesa complessiva di 1.831.878 euro.
“Il Comune è vicino ai suoi cittadini - le parole del Sindaco Anna Maria Cisint - ed esercita il suo ruolo di Pubblica Amministrazione anche e soprattutto in uno dei settori più importanti nella vita delle persone: il lavoro. L’idea cardine è che una Città si sviluppa insieme ai suoi abitanti. Cresciamo insieme, sostenendo chi ne ha bisogno e accompagnando i cittadini verso l’indipendenza”.
Attivo lo sportello del lavoro in collaborazione con Manpower, tutti i mercoledì dalle 9.30 alle 12 e 30, specifico servizio finalizzato a favorire il miglior incontro tra domanda e offerta di lavoro nel territorio.
Ottimi riscontri quelli del progetto “Dignità e Lavoro ai Monfalconesi”, attivato nel 2018 e che prevede tirocini extracurriculari presso il Comune di Monfalcone, “una politica attiva finalizzata a favorire l’acquisizione di competenze professionali e l’inserimento o il reinserimento lavorativo, l’inclusione sociale, l’autonomia e la riabilitazione delle persone”, spiega Cisint.
567 le famiglie che nel 2023 a Monfalcone hanno beneficiato della Dote Famiglia, per un valore complessivo di 402.707 euro. Attive infatti sia la Carta Famiglia che la Dote Famiglia, incentivi regionali per la natalità e il lavoro femminile, oltre all’assegno INPS ai nuclei familiari con almeno tre figli minori.
Vicinanza fisica e psicologica ai più fragili con i progetti “Invecchiamento attivo” e “il Comune ti chiama”.
Visite a musei e siti storici o naturali, camminate, passeggiata per le vie del centro o a fare la spesa e assistenza telefonica per il monitoraggio e l’allenamento delle capacità cognitive degli anziani finalizzato a contrastare la solitudine e promuovere l'invecchiamento attivo attraverso consulenze per esercizi cognitivi personalizzati attraverso cicli personalizzabili di telefonate a cadenza settimanale rivolte a soggetti con vari gradi di fragilità che abbiano la volontà di allenare e stimolare la propria mente.
“Poniamo molta attenzione alle persone con disabilità - conclude il Sindaco - con progetti che ne favoriscano l’indipendenza, l’inclusione sociale e quella lavorativa”. Il Comune di Monfalcone lo fa in parte con i tirocini Dignità e Lavoro, in parte con l’assegnazione di alloggi di emergenza abitativa, idonei sotto il profilo della posizione ed accessibilità, anche a persone disabili motorie nell’ottica della vita autonoma.
