Skip to main content

Ex Meccanografico, terminati i lavori di risanamento dell'edificio

Questa mattina (giovedì 4 aprile) all'edificio ex Meccanografico (via Ottaviano Augusto, località Sacchetta) la fine dei lavori è stata celebrata tramite una conferenza stampa alla presenza del sindaco Roberto Dipiazza, del vicesindaco Serena Tonel, dell'assessore alle Politiche del Patrimonio Immobiliare Elisa Lodi...
 |  Nik97  |  Notizie

Questa mattina (giovedì 4 aprileall'edificio ex Meccanografico (via Ottaviano Augusto, località Sacchetta) la fine dei lavori è stata celebrata tramite una conferenza stampa alla presenza del sindaco Roberto Dipiazza, del vicesindaco Serena Tonel, dell'assessore alle Politiche del Patrimonio Immobiliare Elisa Lodi, del presidente di Esatto Spa Raffaella Del Punta e di una rappresentanza di  RTI Ennio Riccesi Holding Srl - Balsamini Impianti Srl.

 

Ha dichiarato il sindaco Roberto Dipiazza: "Oggi inauguriamo la fine di un cantiere che restituisce un'opera, finalmente bellissima, al centro di un'area destinata a cambiare volto, grazie alle progettualità legate alla piscina; allo spostamento del Mercato ortofrutticolo, al di sotto del quale nascerà un maxi parcheggio, fondamentale data la natura commerciale della zona; al Parco del Mare e ulteriori interventi sotto l'egida di Autorità portuale e Ferrovie dello Stato. Ringrazio gli uffici del Comune di Trieste e la ditta per il lavoro svolto".

 

Il vicesindaco Serena Tonel a sua volta ha portato i saluti e i ringraziamenti a nome dell'Amministrazione comunale.

 

L'assessore Elisa Lodi ha descritto nel dettaglio i lavori eseguiti (si faccia riferimento ai paragrafi seguenti) e ha precisato: "Esprimo soddisfazione per il restauro integrale e ben riuscito di una struttura importante, che prima dell'intervento dell'Amministrazione comunale versava in uno stato di degrado. La decisione del sindaco di spostare qui la sede Esatto si rivela ottimale, perché offrirà un servizio in pieno centro città e dotato di parcheggi, non solo ai cittadini ma anche ai dipendenti della società. Successivamente sarà infatti realizzato un parcheggio nella parte esterna dell'edificio, in aggiunta alle progettualità citate dal sindaco. Inoltre, l'interno di questo palazzo ospiterà gli Uffici comunali dei Servizi Sociali. E, in un primo momento, per consentire lo svolgimento di interventi necessari sul Municipio senza interferire con l'attività amministrativa, accoglierà provvisoriamente anche gli Uffici comunali di Tributi e Innovazione".

 

Il presidente di Esatto Spa Raffaella Del Punta ha spiegato che si prevede di trasferire la sede della società a febbraio, in modo da non interferire con le sue attività attualmente in corso e di conseguenza con i servizi rivolti ai cittadini.

 

La costruzione dell'ex Meccanografico era iniziata negli anni '80, a opera delle Ferrovie dello Stato, e mai ultimata, se non al rustico, fino all'intervento del Comune di Trieste, che ne ha considerato prioritario il recupero, allo scopo di inserirvi uffici e servizi aperti al pubblico: un cantiere da 5,3 milioni di euro (5.307.844,90). Al momento dell'acquisizione da parte dell'Amministrazione comunale, infatti, l'edificio versava in un avanzato stato di degrado, ponendo problemi di sicurezza e decoro: adesso invece risulta risanato, grazie al completamento dell’involucro esterno, alla ridistribuzione degli spazi interni, alla nuova realizzazione di tutte le opere di finitura e impiantistiche nonché di tutte le sistemazioni esterne del lotto di pertinenza.

 

LA NUOVA SEDE DI ESATTO

Il piano terra è concepito per accogliere l'attività di Esatto Spa, società di riscossioni e servizi del Comune di Trieste, nella totalità della pianta del fabbricato. Tuttavia restano di uso comune, e accessibili dunque anche in orario di chiusura di Esatto, tutti quegli spazi che disimpegnano l'ingresso agli altri piani e uffici comunali: sala accoglienza, scale, accessi (grazie alla demolizione di due rampe di scala esterna, è ricavato un piccolo atrio vetrato, bussola con porta, che funge sia da ulteriore accesso – dal parcheggio – che da uscita di sicurezza). Nella parte est, sono previsti gli spazi aperti al pubblico: grande sala centrale da circa 150 metri quadrati, 11 uffici, servizi igienici per visitatori, compreso uno per i disabili. Nella parte ovest, la sede più operativa di Esatto, con magazzini e depositi, spogliatoi e servizi, aree riservate al personale e un grande ufficio open space affacciato sulla parte anteriore dell'edificio, che potrà avere solamente un limitato accesso da parte del pubblico, tramite l'atrio centrale, per la trattazione di specifici tipi di pratiche. Magazzini e depositi avranno diretto accesso dalla parte posteriore dell'edificio che affaccia sulle aree di sosta operativa veicolare presente all'interno del parcheggio esterno.

 

I PIANI SUPERIORI E LA VISTA PANORAMICA

Al primo piano, sono variamente distribuiti, uffici, archivi (dotati di ventilazione naturale in facciata o in copertura), sale riunioni e servizi igienici destinati alle attività amministrative. Nella parte ovest, i rimanenti spazi di Esatto, e a est gli uffici che ospiteranno ulteriori servizi dell'Amministrazione comunale, i quali si estendono anche al secondo piano, occupandolo interamente. Sempre al secondo piano c'è anche una sala corsi da circa 50 posti.



La pre-esistente copertura dell'edificio era stata eliminata da un intervento precedente a quello comunale. Adesso la nuova copertura, coibentata nel rispetto dei parametri di legge sul risparmio energetico, ne recupera volumetria e superficie utile originali, ricreando all'ultimo piano degli ambienti interni nonché un ampio spazio esterno, tutti utilizzabili. Ne risulta all'interno un grande spazio polivalente, a uso di manifestazioni e attività dell'Amministrazione comunale, oppure da affidare in concessione a soggetti privati, con annessi servizi igienici, spogliatoi, servizi per il personale e un magazzino. Dalla sala principale si accede inoltre alle due grandi terrazze panoramiche, ciascuna dotata di scala esterna di emergenza.

 

FACCIATE E ASPETTO ESTERNO

Facciate esterne e serramenti sono stati ripensati per conferire all’edificio un aspetto architettonico coerente con la nuova destinazione d’uso e coibentati nel rispetto dei parametri di legge sul risparmio energetico. Di conseguenza, alle facciate esistenti (in cemento o laterizio) è stato aggiunto un cappotto esterno in lana di roccia da 16 centimetri con rasatura esterna a malta fina, appunto allo scopo di migliorare le prestazioni termiche e al contempo omogeneizzare le superfici.

Le grandi aperture di facciata ai piani superiori sono state ridotte in ampiezza per ricavarne dei fori finestra prevalentemente verticali, che garantiscono delle aperture maggiormente gestibili nonché dei punti di vista privilegiati sulla città e sul mare.

Maggiore trasparenza al piano terra, mediante vetrate più ampie, dotate di porte-finestre. Qui, sulla facciata posteriore, sono state realizzate un'apposita bussola di ingresso e una vetrata continua, con vista sul retro sistemato a verde, piazzetta, parcheggio. Ciò grazie alla demolizione di una scala esterna e al tamponamento in blocchi del corpo scala. Sono state inoltre ricavate nuove finestrature legate ai singoli uffici, prevalentemente sulle facciate ovest e sud (cioè nella parte posteriore), che presentano un miglior affaccio. 

I nuovi serramenti sono in alluminio a taglio termico, con caratteristiche di isolamento termico ed acustico.

 

I NUMERI DEL PROGETTO

I lavori sono stati appaltati alla RTI Ennio Riccesi Holding Srl - Balsamini Impianti Srl e iniziati il 25 novembre 2021; il periodo contrattuale previsto era di giorni 540 consecutivi, con scadenza il 18 maggio 2023. Per venire incontro a esigenze di varia natura riscontrate durante il cantiere e agevolare delle realizzazioni aggiuntive, è stato portato avanti un iter amministrativo che ha ulteriormente finanziato l'opera e consentito di terminare i lavori il 22 dicembre 2023, con l’eccezione di alcuni aspetti di dettaglio non inficianti la funzionalità dell’edificio. Il 22 gennaio 2024 la Direzione Lavori ha quindi effettuato una ricognizione da cui è emerso che il cantiere era concluso anche nelle lavorazioni di finitura e dettaglio. In seguito sono state avviate le operazioni di collaudo per l'attivazione delle utenze (elettricità, acqua, fognature e simili): si dovranno concludere entro giugno 2024.

 

Le spese sono qui da ultimo riepilogate:

 

A) IMPORTO LAVORI

IMPORTO CONTRATTUALE Euro 3.501.136,51

IMPORTO I PERIZIA Euro 64.736,30

IMPORTO NUOVI LAVORI Euro 287.440,83

IMPORTO NUOVI LAVORI Euro 286.212,02

Oneri per l'attuazione piani di sicurezza Euro 106.338,86

Oneri sicurezza COVID-19 Euro 7.703,84

Oneri per l'attuazione piani di sicur. nuovi lavori Euro 12.365,00

Oneri per l'attuazione piani di sicur. nuovi lavori Euro 10.700,00

TOTALE A Euro 4.276.633,36

 

B) SOMME A DISPOSIZIONE

1) Allacciamenti a pubblici servizi (energia elettrica) Euro 22.452,12

1a ) allacciamento acqua Euro 5.588,00

1a) allacciamento fognatura Euro 4.039,20

2) imprevisti Euro 805,45

3) Spese pareri Comando provinciale VV.F. Euro 900,00

4) Incarico ing. Miccoli pratica accatastamento Euro 17.443,08

4 a) Incarico DL strutture (ABEP engineering) Euro 16.660,53

4 b) Incarico CSE arch. Martinelli Euro 58.365,41

4 c) Estensione Incarico CSE arch. Martinelli Euro 5.850,00

5) incarico progetto esec. strutture ing. Ocera Euro 16.417,59

5 a) incarico prog.esec.Fognature ing. Ocera Euro 9.453,08

6) incarico prog.esec. Imp. elettrici p.i. Schirra Euro 37.376,77

7) incarico prog.Esec.Imp.mec. p.i. Tommasoni Euro 20.211,87

8) incarico collaudo statico ing. Clemente Euro 9.642,88

9) incarico pratica SCIA VVF Euro 14.610,23

10) Incentivo funzioni tecniche (1,44%) Euro 55.746,50

10 b)Incentivo funz.tecniche (1,44%) nuovi lav. Euro 4.629,09

10 c)Incentivo funz.tecniche (1,44%) nuovi lav. Euro 4586,08

11) Fondo per l'innovazione (0,36%) Euro 10.587,65

11 b)Fondo innovazione (0,36%) nuovi lavori Euro 1.157,27

11 c )Fondo innovazione (0,36%) nuovi lavori Euro 1.146,52

12) primo aggiornamento ex art 26 del

DL 17 maggio 2022, n. 50 (IVA compresa) Euro 74.622,93

13) secondo aggiornamento ex art 26 del

DL 17 maggio 2022, n. 50 (IVA compresa) Euro 211.255,95

14) IVA Euro 427.663,34

TOTALE B Euro 1.031.211,54

TOTALE complessivo dell'opera A+B Euro 5.307.844,90

Spesa finanziata Euro 4.606.844,90

Maggior importo 1 Euro 351.000,00

Maggior importo 2 Euro 350.000,00

Parole chiave: Trieste