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Trieste, avviati i lavori per la realizzazione del Viale Monumentale del Porto Vecchio – Porto Vivo

Questa mattina (25 marzo) alla presenza del sindaco Roberto Dipiazza, dell'assessore al Porto Vecchio - Porto Vivo, Everest Bertoli, dell'assessore alle Politiche del Patrimonio Immobiliare, Elisa Lodi, dell'assessore alla Politiche del Territorio, Michele Babuder, sono stati consegnati e avviati i lavori ...
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Questa mattina (25 marzo) alla presenza del sindaco Roberto Dipiazza, dell'assessore al Porto Vecchio - Porto Vivo, Everest Bertoli, dell'assessore alle Politiche del Patrimonio Immobiliare, Elisa Lodi, dell'assessore alla Politiche del Territorio, Michele Babuder, sono stati consegnati e avviati i lavori per la realizzazione del Viale Monumentale del Porto Vecchio – Porto Vivo.

 

Oggi è una giornata importante e ringrazio gli assessori e tutti gli uffici del Comune di Trieste per il lavoro svolto. Gli interventi previsti lungo il Viale Monumentale hanno un valore di 19 milioni di euro coperti dal Fondo Complementare PNRR. Le operazioni più complesse saranno caratterizzate da tutto ciò che poi non si vedrà, ovvero l’infrastrutturazione sotterranea di questo importante asse, molto più largo della bretella già aperta, dove saranno realizzate le fognature, le reti del gas e acqua, le direttrici tecnologiche dati e la predisposizione dei sistemi di teleriscaldamento, per un totale di 25 km di tubi”, ha detto il sindaco Roberto Dipiazza.

Il nuovo viale costituisce un vero e proprio “asse culturale” che valorizza la monumentalità dell’archeologia industriale del Porto e si caratterizza per il fatto di collegare visivamente importanti monumenti di Trieste, il Castello di San Giusto e il palazzo delle Generali da un lato, dall’altro il Faro della Vittoria”, ha concluso il sindaco Roberto Dipiazza.

Oggi partiamo con il cantiere del Viale Monumentale, un cantiere importante che restituisce al Porto Vecchio, ormai Porto Vivo, un ambiente riqualificato accessibile a tutti. L’obiettivo è quello di restituire alla città un’area portuale dismessa e la sua connessione al tessuto urbano circostante, grazie alla realizzazione di un'opera con tempistiche stringenti, essendo legata al PNRR”, ha detto l'assessore alle Politiche del Patrimonio Immobiliare, Elisa Lodi.

 

Oggi un'altra pietra della trasformazione della vecchia città proibita in una città accessibile al futuro, è stata posata”, ha esordito l'assessore al Porto Vecchio - Porto Vivo, Everest Bertoli.

Un’area di oltre 66 ettari, non solo in centro ma anche fronte mare non ce l'ha nessuno in Europa e, forse, in nessuna altra parte del mondo. Questa trasformazione ha una visione globale che non riguarda solo questo viale ma prevede anche la ristrutturazione di 32 magazzini. Un progetto di rigenerazione trigenerazionale che cambierà definitamente non solo il volto di quest'area, ma la vocazione stessa della città”, ha concluso Everest Bertoli.

 

L'assessore alla Politiche del Territorio, Michele Babuder ha sottolineato l'importanza della valorizzazione degli elementi architettonici del passato industriale dell'area, in un contesto di rigenerazione, da tessuto industriale a tessuto cittadino, con una rinascita di riutilizzo.

 

Gli interventi previsti hanno un valore di 19 milioni di euro coperti dal Fondo Complementare PNRR e stanno rispettando la tabella di marcia ed iniziano simultaneamente a sud, al centro ed a nord del Viale Monumentale (tra la prima e seconda fila di magazzini lato mare) lungo 1 chilometro e 200 metri.

 

Le ditte impegnate nei lavori sono Rosso, Adriacos e Mari Mazzaroli. Anche in questo caso le operazioni più complesse saranno caratterizzate da tutto ciò che poi non si vedrà, ovvero l’infrastrutturazione sotterranea di questo importante asse, molto più largo della bretella già aperta, dove saranno realizzate le fognature, le reti del gas e acqua, le direttrici tecnologiche dati e la predisposizione dei sistemi di teleriscaldamento. Quindi si procederà con la realizzazione del nastro stradale degli ampi marciapiedi pedonali, della pista ciclabile, illuminazione e del verde pubblico.

 

Una volta realizzata la circolazione veicolare del Viale Monumentale sarà solo in direzione del centro città e quella della bretella, attualmente a doppio senso, diventerà a senso unico in direzione di Barcola. La fine dei lavori è prevista, eccetto complicazioni, nell’Estate del 2026.

 

Nell’autunno di quest’anno, inoltre, partiranno anche gli interventi per la realizzazione del Parco Lineare Verde (tra la seconda e terza fila dei magazzini) interamente pedonale che con la sua lunghezza di oltre 3 km è tra i più lunghi d’Europa.

 

(C.S.)

Parole chiave: Trieste