Skip to main content

Consegnate le chiavi dei locali di piazza XXV Aprile 2 all'Associazione Esposti Amianto, a Borgo San Sergio verrà aperta la nuova sede

Lunedì 4 dicembre in piazza XXV Aprile, 2 a Borgo San Sergio, si è tenuta una conferenza stampa sul posto, introdotta dall’assessore alle Politiche del Patrimonio Immobiliare, Elisa Lodi, in occasione della consegna delle chiavi di alcuni locali in locazione all'Associazione Esposti Amianto per l’apertura della nuova sede. Erano prese...
 |  Nik97  |  Notizie

Lunedì 4 dicembre in piazza XXV Aprile, 2 a Borgo San Sergio, si è tenuta una conferenza stampa sul posto, introdotta dall’assessore alle Politiche del Patrimonio Immobiliare, Elisa Lodi, in occasione della consegna delle chiavi di alcuni locali in locazione all'Associazione Esposti Amianto per l’apertura della nuova sede.

Erano presenti la Presidente dell’Associazione Esposti Amianto, Santina Maria Pasutto, Claudio Visintini, da sempre in prima linea a sostegno delle attività dell’associazione e i consiglieri comunali Luca Salvati e Corrado Tremul.

Il Comune di Trieste è proprietario del locale al primo piano dello stabile di Piazza XXV Aprile 2 di 97 mq. catastali e che consta di 5 vani.

L'Associazione Esposti Amianto si è impegnata a effettuare tutti i lavori edili ed impiantistici eventualmente occorrenti a rendere il locale idoneo all’uso convenuto con l’Amministrazione comunale e i cui oneri saranno a esclusivo carico della stessa.

La locazione è stata stipulata per un periodo di 6 anni eventualmente rinnovabili per ulteriori 6.

“Quella odierna - ha spiegato l’Assessore Lodi - è una giornata importante per questa associazione, che da oggi ha una nuova sede. Era una richiesta avanzata al Comune di Trieste da tanti anni e che finalmente oggi abbiamo il piacere di esaudire, consegnando le chiavi dei locali di questo stabile. La sede si trova in uno spazio particolarmente accessibile, piazza XXV Aprile a Borgo San Sergio e in un’area dotata di servizi, al primo piano di un immobile che, dopo una variazione catastale, è utilizzabile a uso ufficio”.

“Questa consegna - ha proseguito l’Assessore Lodi rivolgendosi ai componenti dell’Associazione Esposti Amianto - vi permetterà di avare una sede per i vostri associati e per tutti coloro che ne avranno bisogno. I temi che toccate sono estremamente importanti, le battaglie che avete sostenuto per il riconoscimento di malattie che hanno causato perdite in molte famiglie sono note e il Comune di Trieste pertanto appoggia tutte le vostre attività”.

“Ringrazio il Comune di Trieste e i consiglieri che si sono impegnati per il raggiungimento questo obiettivo - ha dichiarato la Presidente dell’Associazione Esposti Amianto, Santina Maria Pasutto - perché ci date la possibilità di continuare a svolgere il nostro lavoro: siamo pronti ad affrontare nuove battaglie. Con la nostra associazione continueremo a essere presenti su questa meravigliosa piazza e saremo disponibili per tutti coloro che avranno bisogno del nostro supporto”.

“Da quando la Presidente Pasutto mi ha parlato della difficoltà legate alla vecchia sede e di essere alla ricerca di una nuova - ha detto Claudio Visintini - ho interpellato subito l’Amministrazione comunale ed è con profonda gratitudine che oggi ci ritroviamo qui per celebrare la locazione della nuova sede dell’Associazione Esposti Amianto da parte del Comune di Trieste. Questo importante passo è stato reso possibile grazie alla buona politica e all’impegno di tutti coloro che si sono prodigati per raggiungere questo obiettivo”.

 “Quella di oggi - ha commentato il consigliere Tremul - è una buonissima iniziativa: ben venga la consegna delle chiavi della nuova sede all’Associazione Esposti Amianto, che certo sarà di supporto e di aiuto a molte persone su un tema, l’esposizione all’amianto, che deve a mio avviso essere ancora più approfondito per le numerose sfaccettature e le varie realtà lavorative che coinvolge”.

“Riuscire a ottenere oggi questo risultato - ha concluso il consigliere Salvati - credo che rappresenti un esempio di buona politica e una dimostrazione del fatto che quando si ritiene che un obiettivo sia per il bene comune è possibile incontrarsi e mettersi d’accordo al di sopra di tutto. Il fatto che la sede dell’associazione venga aperta in uno spazio come questo credo abbia un significato importante e che possa essere uno sportello aperto a 360° per tutti. Ci batteremo affinché si ottengano ulteriori riconoscimenti a chi ne ha diritto”.

E’ seguita la consegna delle chiavi con la firma del verbale al termine della quale è stata effettuata una visita ai locali.

L’Associazione Esposti Amianto – da statuto – è un organismo senza scopo di lucro, che persegue finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, basandosi sull’attività di volontariato dei propri associati ed è aperta e fruibile anche ai non iscritti e svolge attività di sostegno generale ed in campo giudiziario; adotta ogni iniziativa atta a prevenire all’abolizione dell’amianto in ogni sua forma; promuove lo studio e le conoscenze sui cosiddetti “sostituti” dell’amianto, al fine di prevenire l’utilizzo di materiali comunque pericolosi per la salute umana; divulga le esperienze dei lavoratori e delle popolazioni che sono esposte all’amianto,         denunciandone la pericolosità e i relativi rischi dell’utilizzo; diffonde le informazioni scientifiche relativamente all’utilizzo dell’amianto avvalendosi dell’esperienza proveniente dall’ambito sanitario e organizza convegni, congressi e seminari con organizzazioni pubbliche e private.

L’Associazione Esposti Amianto tutela ed assiste cittadini e lavoratori che hanno subito danni fisici per l’esposizione – in qualsiasi modo intervenuta – all’amianto ovvero che sono a rischio per l'esposizione allo stesso.

Parole chiave: Trieste