Monfalcone, sopralluoghi per verificare lo stato di avanzamento dei lavori che stanno interessando la città
Mattinata di sopralluoghi per il sindaco di Monfalcone Anna Maria Cisint, accompagnata dai tecnici Andrea Ceschia e Andrea Olivetti, per verificare lo stato di avanzamento dei lavori che stanno interessando la città.
Diversi i temi affrontati: la prima novità riguarda il ricollocamento dello stallo dedicato ai disabili su via fratelli Rosselli e l'eliminazione della zona carico scarico in prossimità di piazzetta Unità - sostituita dalla corsia di fermata dedicata agli autobus - con ricollocamento del carico scarico all’incrocio con via IX Giugno, altezza banca.
Ancora, su via Duca d’Aosta - grazie all’eliminazione delle strisce pedonali - ricavati uno stallo dedicato ai disabili e tre parcheggi a pagamento. Ragionamento anche sull’illuminazione di piazza della Repubblica, dove un lampione - troppo vicino al “feral” - verrà riposizionato in prossimità di via Rosselli.
È stata anche occasione per verificare lo stato dell’arte della fontana, attiva e aperta al pubblico: “con un sistema di calibrazione del getto dell’acqua in base al vento. Grazie ad un anemometro che rileva le raffiche di vento e blocca l’acqua quando queste sono elevate, la fontana si presta ad essere sicura al 100%. Stiamo ultimando i lavori sui giochi d’acqua” spiega il sindaco, con 9 sequenze diverse che possono essere cambiate a piacimento.
Ancora, cinque le nuove colonnine di ricarica per veicoli di Enel x che nella giornata di oggi verranno installate in città: all’altezza dei parcheggi di via Aquileia, via Romana, via Don Fanin, via Barbarigo e Marina Julia. Questi “si aggiungono agli altri quattro stalli già esistenti, e vanno a coprire tutti i rioni della città”. Asfaltate poi - vista anche la grande affluenza - via Randaccio e via Porporella.
“Quando si commissionano i lavori - ha rilevato il sindaco Cisint - bisogna anche seguirli minuziosamente, per questo i tecnici del Comune, che ringrazio per la preziosa collaborazione, sono costantemente presenti nei cantieri, evitando così che spiacevoli conseguenze di lavori eseguiti male possano ricadere sui cittadini”.