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Monfalcone aderisce al progetto “A mare il mare", un aiuto a migliorare l'accoglienza delle persone con disabilità nei siti turistici

Il Comune di Monfalcone, attraverso la stipula di una convenzione con PromoturismoFVG approvata nel corso dell’ultima seduta di giunta, ha aderito a “A_MARE IL MARE", un progetto rivolto alle zone costiere del Friuli Venezia Giulia che presenta come ambito turistico di riferimento un focus primario sul turismo balneare, con ricadute be...
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Il Comune di Monfalcone, attraverso la stipula di una convenzione con PromoturismoFVG approvata nel corso dell’ultima seduta di giunta, ha aderito a “A_MARE IL MARE", un progetto rivolto alle zone costiere del Friuli Venezia Giulia che presenta come ambito turistico di riferimento un focus primario sul turismo balneare, con ricadute benefiche anche sul piano dell’accessibilità in ambito artistico e culturale.

Il progetto è stato presentato ad aprile 2022 alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Ufficio per le Politiche delle persone con disabilità - dalla Regione Friuli Venezia Giulia tramite la Direzione Centrale Salute, politiche sociali e disabilità, di concerto con la Direzione Attività produttive e turismo, in partenariato con PromoTurismoFVG, in qualità di Destination Management Organization della Regione, ente che già dal 2015 opera sul territorio per l’implementazione dell’offerta turistica accessibile tramite apposita convenzione con la Consulta Regionale delle Associazioni delle Persone con Disabilità e delle loro Famiglie del Friuli Venezia Giulia e che nel corso di questi anni ha condotto azioni in linea con quanto previsto dal Manifesto per la promozione del turismo accessibile elaborato dal Ministero del Turismo.

PromoTurismoFVG è stato indicato come attuatore del progetto, il cui scopo principale è la promozione del turismo balneare accessibile, implementando la capacità delle località costiere della regione di accogliere e agevolare i turisti con disabilità e i loro accompagnatori.

Nello specifico, “A_MARE IL MARE" prevede la realizzazione di azioni per migliorare la qualità dell'accoglienza nell’area target, attraverso la raccolta dei dati relativi alle caratteristiche dei servizi turistici offerti tramite l’esecuzione di rilievi di carattere tecnico finalizzati alla documentazione oggettiva dell’accessibilità e delle eventuali criticità. Previsti, inoltre, incontri di formazione specifici dedicati agli operatori di punti di informazione e di accoglienza turistica, operatori della ricettività e della ristorazione, guide turistiche e naturalistiche, operatori delle spiagge, scuole, istituti di formazione e università ad indirizzo turistico.

Il progetto, del valore di 1.320.000 euro, di cui 120.000 euro di cofinanziamento regionale, è stato finanziato per un importo pari a 1.200.000 euro e prevede l’esecuzione di rilievi di carattere tecnico finalizzati alla documentazione oggettiva dell’accessibilità e delle eventuali criticità relativamente alle strutture ricettive, ristorative, stabilimenti balneari, percorsi in ambito urbano e naturalistico di carattere turistico e culturale, parcheggi, sedi museali e luoghi d’arte, comprensivi

dei luoghi di culto, e di cultura, esperienze di carattere sportivo ludico e culturale;

la consulenza gratuita per gli operatori turistici tramite incontri con un professionisti esperti in tema di progettazione universale, nel corso dei quali sarà possibile comprendere nel dettaglio gli elementi critici relativi all’accessibilità della propria struttura e ipotizzare degli interventi migliorativi; l’acquisto di attrezzature e ausili da collocare presso gli stabilimenti balneari e i punti di accoglienza; l’acquisto di dispositivi finalizzati a migliorare la fruibilità dei percorsi e degli itinerari di visita, come ad esempio mappe tattili e attrezzature per le aree di sosta.

Promoturismo ha comunicato che da luglio a ottobre 2023 verrà effettuata la fase di mappatura, da novembre a febbraio 2024 verranno acquistate le attrezzature e da marzo verranno consegnate ai Comuni.

“Abbiamo investito molto sul litorale con l’obiettivo di renderlo sempre più frequentato e apprezzato da cittadini, turisti e visitatori con diverse esigenze, con un’attenzione particolare verso le persone più fragili - ha rilevato il sindaco, Anna Maria Cisint. In linea con gli obiettivi di questo progetto,  il Comune di Monfalcone negli ultimi anni ha avviato molteplici azioni per rendere più agevole l’accessibilità delle persone con disabilità alle nostre spiagge - come ad esempio la rampa di accesso posizionata accanto alla scalinata di Marina Julia e la passerella che consente l’attraversamento dell’arenile in carrozzina - e con l’importante contributo di oltre un milione di euro potremo implementare quanto finora già realizzato già dalla prossima estate, non solo al mare, ma anche in altri siti di interesse culturale e turistico”.

L’assessore alle Politiche Sanitarie e della Disabilità, Stefano Vita, aggiunge: “La cooperazione a tutti i livelli con i diversi enti pubblici risulta fondamentale per intercettare i reali bisogni delle persone, soprattutto più fragili, e per fornire loro le risposte di cui necessitano. Aderiamo con convinzione al progetto perchè è nostra intenzione consentire a tutti di conoscere e vivere la nostra città”.

Parole chiave: Monfalcone