Prosegue la ricca stagione delle mostre al Double Tree by Hilton Hotel di Trieste a cura de Le Vie delle Foto con l’inaugurazione, lunedì 10 luglio 2023 alle ore 18.00, alla presenza dell'artista, la mostra fotografica personale di Sara Jazbar "Confusion". La rassegna espositiva, a cura de Le Vie delle Foto, sarà visitabile tutti i giorni dalle ore 16.00 alle ore 23.00 fino al 24 luglio 2023.
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L'artista
SARA JAZBAR
Nata a Trieste nel 1972 - rivela l'artista - fin da piccola ho nutrito un amore profondo per il disegno. Ho coltivato e affinato questo talento presso l'Istituto Statale d'Arte E.e U. Nordio, sperimentando con matite, inchiostri e acquerelli.
Ne lcorso degli anni, la mia passione per il disegno ha trovato una nuova sfida: l'aerografo. Ho iniziato a dipingere tutto quello che poteva essere trasformato in una tela: tele tradizionali, caschi, chitarre. Addirittura automobili. Ma nulla ha potuto competere con l'amore che ho scoperto per la fotografia, un mezzo che inizialmente voleva essere solo un riferimento per i miei dipinti, ma che ben presto è diventato il fulcro della mia espressione artistica.
Nella mia arte non esistono limiti o vincoli di genere. La mia macchina fotografica mi ha portato a esplorare di tutto: dal microcosmo catturato nelle mie fotografie macro, al mondo surreale rivelato attraverso l'infrarosso. Mi piace cogliere l'attimo, ma anche scavare più a fondo: estrarre l'essenza di ogni scatto attraverso la post-produzione, svelando l'anima nascosta di ogni immagine e permettendo a voi di provare quello che ho sentito io al momento dello scatto.
Negli ultimi anni, il mio viaggio mi ha portato a esporre le mie opere nella sala comunale d'Arte di Piazza dell'Unità d'Italia a Trieste, a vincere premi e ottenere riconoscimenti in vari concorsi fotografici, tra cui il primo e terzo posto nel Luminar Bug Photography Awards nel 2020. La mia voce e il mio sguardo sono stati condivisi con il mondo attraverso le pagine di prestigiose riviste inglesi come AmateurPhotographer, Digital Photographer e N-Photo Magazine.
Le immagini che vi presento in questa mostra sono il risultato della mia ricerca artistica, l'espressione delle emozioni provate al momento dello scatto e sono il racconto di uno stato di confusione, sia essa esteriore - come può essere il caos di una città -, ma anche interiore, come stato d’animo del soggetto e/o dell’osservatore". "Per queste opere in particolare - conclude la fotografa - ho tratto ispirazione dal brillante fotografo belga Thomas Vanoost".
La rassegna espositiva è inserita all'interno del ciclo di mostre a cura de Le Vie delle Foto che si terranno a cadenza mensile nella prestigiosa cornice dell'Hotel Double Tree by Hilton di Trieste in piazza della Repubblica, 1. Quella che accompagnerà i visitatori della splendida struttura progettata dallo studio degli architetti Berlam e situata nel cuore di Trieste durante tutto il 2023 sarà infatti una nuova stagione di colori, quadri e fotografie, che vedrà un calendario fisso costellato da nomi importanti della fotografia e della pittura mondiale.
L’esposizione verrà ospitata all'interno dell’esclusivo bar storico dell’hotel, l’elegante Berlam Coffee Tea & Cocktail, dove gli ospiti potranno godersi la suggestiva atmosfera novecentesca, sorseggiare un drink e ammirare le litografie dellae Collezioni d'arte di Glauco Urbani.
Responsabile della stagione fotografica al DoubleTree by Hilton e curatrice delle mostre è Linda Simeone, imprenditrice triestina ideatrice de Le vie delle foto, manifestazione nata nel 2011 che da dodici anni trasforma il centro di Trieste, con i suoi esercizi pubblici e locali storici, in un’enorme mostra fotografica.
Grazie a Le Vie delle foto - format di successo che ogni anno rende Trieste la città della fotografia - i locali pubblici e gli spazi urbani di Trieste si trasformano infatti in un’unica, gigantesca galleria nella quale fotografi, professionisti e non, provenienti da tutta Italia e dal resto del mondo, possono esporre i propri scatti e che ogni anno, a fine evento, vede la pubblicazione di un ricco catalogo fotografico.
"Sono orgogliosa - commenta la curatrice, Linda Simeone - di far parte dello staff di una struttura così prestigiosa e unica per la preziosità delle sue sale e delle opere racchiuse in questo scrigno che così bene racchiude e rappresenta il meglio dell'arte e delll'architettura triestina del Novecento".
