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Evento “Buon Anno Trieste 2024”: 13mila Euro a supporto di fragilità, disabilità e inclusione

Un gesto concreto di solidarietà a beneficio di fragilità, disabilità e inclusione. E’ stato anche questo “Buon Anno Trieste 2024”, l’evento organizzato dalla Confcommercio provinciale per augurare dodici mesi di serenità e crescita a cittadini e imprese del territorio e svoltosi la sera dell’Epifania  al Teatro Stabile del Friuli Venezia ...
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Un gesto concreto di solidarietà a beneficio di fragilità, disabilità e inclusione.

E’ stato anche questo “Buon Anno Trieste 2024”, l’evento organizzato dalla Confcommercio provinciale per augurare dodici mesi di serenità e crescita a cittadini e imprese del territorio e svoltosi la sera dell’Epifania  al Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia.

Lo spettacolo, oltre a proporre “A Tribute to Cinema”, una performance a cura della Martino Crespi Events che ha visto l’applaudita esecuzione, da parte dei musicisti e dei cantanti del Progetto Aria, di colonne sonore di film di successo, è stato però, come detto, un’occasione di impegno sociale.

I proventi della serata, infatti, 13mila Euro, sono andati, equamente suddivisi, a due realtà del volontariato locale che, con modalità diverse, supportano le famiglie di ragazzi con fragilità e disabilità, favorendono al contempo l’inclusione sotto vari aspetti.

“Oltre a ringraziare in primis i nostri sostenitori e partner, Comune di Trieste, Fondazione CRTrieste, Regione Autonoma FVG, BAT Italia, BCC Venezia Giulia, Confidi Venezia Giulia e 50&Più Trieste - ha sottolineato nella circostanza il presidente della Confcommercio provinciale Antonio Paoletti -  il cui contributo è stato essenziale per l’organizzazione della serata, la mia gratitudine va anche agli imprenditori e ai cittadini che ci hanno appoggiato, ribadendo ancora una volta non solo la sensibilità delle imprese del nostro settore, ma anche la generosità  e lo slancio di una Trieste dove, obiettivamente, la solidarietà, declinata in diversi modi e per svariate finalità, è di casa.

Per quanto ci riguarda – ha quindi proseguito Paoletti  – “Buon Anno Trieste”, che si colloca in quel contesto di impegno sociale che la Confcommercio promuove ed attua nell’arco dei dodici mesi sostenendo diverse iniziaitive – crediamo che, al di là della sua mission e delle sue peculiarità, la nostra associazione, proprio per la sua rappresentatività e riconoscibilità, debba apportare il suo contributo anche per favorire una sempre maggiore coesione sociale nel territorio, componente essenziale per sostenerne stabilità e crescita”.  

Come anticipato, l’incasso della serata è andato a due sodalizi del volontariato locale.

Il primo è l’Associazione Maruzza FVG che si occupa della promozione delle importantissime cure palliative pediatriche e delle terapie del dolore e fornisce supporto alle famiglie dei bambini con malattie gravi ed inguaribili mediante una serie di interventi socio-sanitari e di carattere psicologico.

L’associazione, che può avvalersi del coordinamento di un’equipe multidisciplinare di medici specializzati operanti presso l’IRCSS Burlo Garofolo, ad oggi, segue un centinaio di piccoli pazienti in tutta la regione, di cui il 20% affetti da patologie oncologiche e l’80% invece colpiti da quelle genetiche o rare.

Il ricavato dello spettacolo servirà in particolare a coprire le spese per l’assistenza a tutto campo a un bambino, per una giornata o un weekend, permettendo così ai familiari di allontanarsi, magari solo per poche ore, da un impegno incessante e consentendo così loro di fruire di un minimo di spazio per la socialità e i rapporti interpersonali.

Il secondo sodalizio beneficiario è invece BaskINTerclub Pallacanestro Interclub Muggia.

L’ associazione, affiliata a livello locale all’ADS Pallacanestro Interclub Muggia, dal 2019 promuove la diffusione di questa pratica sportiva che consenta ai diversamente abili di qualsiasi età di giocare, in un unico team, con i loro compagni più fortunati nei vari tornei e competizioni che vengono organizzati a livello locale e non. Il Baskin, che costituisce una preziosa opportunità di relazione e confronto fra i componenti le squadre e i loro parenti, a Trieste conta una sessantina di tesserati, è praticato in diversi Paesi europei e vede impegnati in Italia quasi 6mila giocatori con il coinvolgimento di circa 20mila famiglie.

Parole chiave: Trieste