Secondo successo consecutivo per i biancorossi che al PalaChiarbola hanno avuto la meglio sul Venplast Dossobuono in un match dove la formazione di casa è riuscita a prendere il largo nella ripresa dopo un primo tempo giocato sottotono.
La cronaca. Avvio non dei migliori per i giuliani che scavalcano nel punteggio gli avversari dopo 7 giri di lancetta (4-2) grazie a due reti consecutive di Scaramelli. I veneti sono però abili a rimanere agganciati al Trieste (5-4) che trova in Sandrin il nuovo strappo (7-4). La gara entra nel vivo con gli alabardati a condurre le danze toccando il +4 (10-6), la formazione guidata da coach Brzic reagisce ritornando in carreggiata: i gol di Raos e quello di Edotti a pochi secondi dalla conclusione della prima frazione riaprono, di fatto, concretamente le sorti del match (13-13).
Nella ripresa sale subito in cattedra il trio Jan Radojkovic-Sandrin-Scaramelli che lancia il Trieste in un break di 4-0 (17-13) utile a tentare la fuga solo in parte fermata da Raos (18-16), ma sono i padroni di casa ad avere maggiore spinta offensiva: capitan Visintin e Pernic siglano reti importanti a dare un'impronta pressochè decisiva al match (23-17), la Venplast a questo punto poco può fare dinanzi ad una Trieste che aumentati i giri nel motore accelera incrementando il divario a 11 reti (30-19) chiudendo, sostanzialmente, con anticipo l'esito della gara a proprio favore (34-23).
