Alessandria-Triestina 0-3, Tesser: "Umili, affamati e maturi"
Dopo il 3-0 rifilato all'Alessandria, queste le parole di mister Tesser in sala stampa: “Parto con un pensiero per Matteo Ciofani, lo staff medico mi ha informato che ha avuto un attacco di tachicardia, ora è in ospedale per accertamenti, speriamo non sia nulla e di riaverlo al più presto con noi...
| Redazione sport | Serie C
Dopo il 3-0 rifilato all'Alessandria, queste le parole di mister Tesser in sala stampa: “Parto con un pensiero per Matteo Ciofani, lo staff medico mi ha informato che ha avuto un attacco di tachicardia, ora è in ospedale per accertamenti, speriamo non sia nulla e di riaverlo al più presto con noi. Era entrato molto bene con il Fiorenzuola mettendo l’assist a Lescano, oggi era partito altrettanto bene con un altro passaggio per mandare in rete Redan. Un ragazzo che conosco bene, un professionista serio e sempre pronto a mettersi a disposizione.
Nel complesso abbiamo fatto una buona partita su un campo non semplice e contro una squadra che veniva da quattro risultati utili consecutivi, ottenuti in modo convincente. L’abbiamo interpretata bene, concedendo molto poco e creando diverse situazioni pericolose, ecco forse avremmo potuto sfruttarle meglio per chiudere prima la partita. Per me ultima o prima in classifica non fa differenza, si possono fare e perdere punti contro tutti, se quel giorno sei sotto ritmo poi fai fatica. Devi esserci, mentalmente e fisicamente, perché se si abbassa la concentrazione si rischia contro chiunque.
Redan ha spunto in velocità e capacità tecniche, col passare delle settimane sta crescendo anche dal punto di vista del contributo in fase di non possesso. Anche El Azrak ha fatto un’ottima partita, sono ragazzi che arrivano da un altro modo di giocare e pensare il calcio ma hanno qualità, il gruppo in questo senso è unito e li sta aiutando a metterle sul campo. Lescano fa reparto, ha qualità importanti, lavora per la squadra e sa mandare in porta i compagni, è un giocatore importante e sa dare il proprio contributo.
Sicuramente si può crescere sotto tutti i punti di vista, poi può capitare di giocare a volte bene altre volte meno. Conta come si interpreta la partita, la concentrazione, la determinazione, lo spirito di squadra, il fatto di dire oggi ci siamo. Il concetto di miglioramento ci deve essere sempre, ma sono sicuramente soddisfatto dal livello di maturità che stiamo raggiungendo. Oggi non c’era D’Urso, gioca Rayan e lo fa bene, tutti sono entrati in questo spirito ed è quello che dobbiamo mantenere. Non abbiamo fatto nulla, ci sono tantissime partite davanti, l’importante è vedere l’applicazione che questi ragazzi vogliono mettere in campo per fare bene. Piedi per terra e massima umiltà, perché se non c’è la giusta fame poi si fa poco”.
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