Skip to main content

La Triestina e la presunta indagine per illecito sportivo, il presidente Giacomini: "Nessun documento arrivato dalla Procura, il resto sono solo chiacchiere"

Tutto come prima di ieri. A 24 ore dalla notizia di un'ipotetica indagine di un illecito sportivo che riguardava la gara Pergolettese-Triestina, con conseguente blocco per qualche ora della vendita dei biglietti per la sfida dei play-out contro il Sangiuliano, in casa alabardata tutto sembra ess...
 |  Redazione sport  |  Serie C

Tutto come prima di ieri. A 24 ore dalla notizia di un'ipotetica indagine di un illecito sportivo

che riguardava la gara Pergolettese-Triestina, con conseguente blocco per qualche ora della vendita dei biglietti per la sfida dei play-out contro il Sangiuliano, in casa alabardata tutto sembra essersi stabilizzato. La società giuliana non è stata al momento raggiunta da nessuna comunicazione della Procura su eventuali indagini per cui si è ripristinata la medesima vendita dei ticket. Il fatto che a sette giorni dal deposito della denuncia da parte della società lombarda non ci sono notizie ufficiali di indagini in corso fa ben sperare il popolo alabardato, che si sia dunque trattato di qualche gesto isolato non riconducibile alla Triestina stessa. E qui ovviamente si potrebbero aprire vari scenari che però non riguardando appunto l'Unione non vanno menzionati in questo contesto.

La Lega Calcio ha confermato che le due sfide contro il Sangiuliano si disputeranno sabato 6 al Rocco (ore 16.30) e sabato 13 a Seregno (ore 17-30).

Questo il comunicato del presidente Giacomini di pochi minuti fa.

La Triestina calcio e il suo Presidente Simone Giacomini hanno incaricato i propri legali affinché venga tutelata l’immagine della squadra in merito agli ultimi rumors e soprattutto venga tutelato chi ci mette la faccia e il cuore in modo onesto e pulito. Non accetteremo miseri gossip nati da un chiacchiericcio social di ‘terze persone’ e non da carte provenienti dalla Procura alla società medesima cosa che non è accaduta in quanto nessuno, da parte della Procura, ha fornito alcun documento ai nostri legali. In nome del buon diritto e sicuri di operare senza paura, da questo momento ci tuteleremo ovunque contro chiunque per salvaguardare la nostra dignità e il nostro operato sportivo.

Forza UNIONE. Ci vediamo il 6 maggio allo stadio. Uniti per l’Unione ora più che mai.

Il presidente Simone Giacomini.

Parole chiave: Trieste