Il ritorno al Rocco della Triestina è salutato da un manipolo di futuri (potenziali) investitori americani che prima vengono scorazzati in visita alla città e poi si siedono in tribuna ad assistere lla partita. E per poco un canadese, tale Easton Ongaro, da Edmonton, stava per fare un brutto scherzetto firmando il 2-1 piemontese che solo al 94' è stato impattato dal finlandese alabardato Vertainen. Alla fine è comunque un risultato giusto. Esito dunque al fotofinish contro una fornmazione capace di perdere una sola volta nelle dodici precedenti uscite.
Il primo tempo lo si potrebbe definire equilibrato per certi aspetti, nel senso che l'Alabarda ha avuto la superiorità sia territoriale che nel possesso-palla, ma hon ha trovato varchi particolari nella compagine novarese, arroccata nella sua metà-campo e abile a tenere bene le posizioni (con i suoi interpreti come dei mastini nello svolgere il loro compito). Tanto che il tanto cercare pertugi non ha prodotto conclusioni locali ed anzi i neroblu di Giuseppe Gattuso sono passati a sorpresa in vantaggio nella prima annotazione vera e propria della prima frazione. Al 27' Correia ha cercato un servizio in profondità, gli è stato rimpallato e ne è venuto fuori un contropiede sulla sinistra, condotto da Ongaro che ha scaricato per Urso. Questi, piazzato sul lato sinistro dell'area, ha beffato Agostino con un diagonale infilatosi tra le gambe di Agostino. L'Unione ha impattato nel giro di 3'. Correia ha cercato un'iniziativa in area, che è stata quindi concretizzata da Moretti con un destro peraltro leggermente deviato. Fino alla pausa ci sono stati altri due spunti. Al 44' cross dalla sinistra di Petrasso e Vallocchia ha incornato alto in modo però sbilanciato. E al 46' c'è stato il gran sinistro di Girardini, che è sfilato di un nulla sopra la traversa.
La ripresa si è aperta con una fiammata al 3' di El Azrak, il cui tiro è stato respinto da Minelli. Poi si è proseguito sulla falsariga del primo tempo. Palla agli ospitanti, che però son sterili e leggeri davanti e non riescono a pungere (per quanto il Novara sia meno tecnico e se pressato in velocità....ha delle difficoltà). E un'altra ripartenza ha portato al raddoppio di Ongaro al 15', sul quale la difesa casalinga ha dormito alla grande. L'Unione si è un po' spenta dopo l'1-2 e la formazione di Giacomo Gattuso, dal canto suo, ha continuato a starsene sulle sue come in precedenza. Fino alla fine non c'è molto, anzi. Al 38' Redan manda fuori di un metro. E nel recupero il 2-2....respinta di Minelli su Pavlev e tap-in di Vertainen.
Il tabellino.
TRIESTINA 2
NOVARA 2
RETI: p.t. 27' Urso, 31' Moretti; s.t. 15' Ongaro, 49' Vertainen.
TRIESTINA (3-5-2): Agostino; Moretti, Malomo (s.t. 36' Minesso), Rizzo; Vallocchia, Lamine Fofana (s.t. 20' D'Urso), Correia, Petrasso (s.t. 27' Pavlev), Germano; Lescano (s.t. 36' Redan), El Azrak (s.t. 27' Vertainen). In panchina Matosevic, Diakite, Gunduz, Anzolin, Ciofani, Jonsson, Ballarini, Celeghini, Crosara. All.: Roberto Bordin
NOVARA (3-5-2): Minelli; Boccia, Lorenzini, Khailoti; Gerardini (s.t. 12' Schiro), Bonaccorsi (s.t. 20' Bertoncini), Di Munno, Ranieri, Urso; Ongaro (s.t. 42' Caravaca), Bentivegna (s.t. 12' Corti). In panchina Menegaldo, Desjardins, Adrian Cannavaro, Migliardi, Ngamba, Vilhjalmsson. All.: Giacomo Gattuso
ARBITRO: Dario Di Francesco di Ostia Lido (asssistenti di linea Giorgio Ermanno Minafra di Roma 2 e Roberto D'Ascanio di Roma 2, quarto ufficiale Francesco Aloise di Lodi).
NOTE Giornata variabile (di pomeriggio aveva anche piovuto, quindi era nuovoloso e poi è uscito il sole), serata fredda di per sé e tanto più per un leggero venticello. Si è tornati a giocare al Nereo Rocco di Trieste (campo in ottime condizioni) dopo l'esilio forzato allo stadio Omero Tognon di Fontanafredda. Spettatori: 8.372 (considerando i quasi 4 mila abbonati e i paganti, tra cui una quarantina ospiti; a questi si somma l'ingresso gratuito per gli universitari). Ammoniti: Desjardins in panchina, Khailoti, Minelli. Corner: 5-1. Recupero: p.t. 1' e s.t. 6'.
