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La Curva Nord protesta contro la Pall. Trieste : "Da parte nostra presenza, insulti e goliardia"

Dopo la gara di Latina il tifo organizzato ha deciso di mettere in atto una forma di protesta contro la Pallacanestro Trieste.    Questo il comunicato della Curva Nord.   Ci scusiamo per il ritardo, ci siamo dovuti prendere del tempo per riuscire ad elaborare e mettere insiem...
 |  Redazione sport  |  Basket
Dopo la gara di Latina il tifo organizzato ha deciso di mettere in atto una forma di protesta contro la Pallacanestro Trieste. 
 
Questo il comunicato della Curva Nord.
 
Ci scusiamo per il ritardo, ci siamo dovuti prendere del tempo per riuscire ad elaborare e mettere insieme i pezzi di unasituazione in evoluzione settimana dopo settimana.
In seguito alla sconfitta con la Luiss Roma abbiamo avuto un duro confronto con la società, durante il quale abbiamo espresso tutto il nostro disappunto verso le molteplici decisioni prese da chi in questi mesi ha tracciato la strada delle politiche gestionali di Pallacanestro Trieste.
Abbiamo cercato di evidenziare come questa gestione asfittica, distante, apatica, sia quanto di più lontano serva a questa piazza per vivere e prosperare, sempre che i tifosi siano parte centrale di questo progetto.
Tutto questo lo abbiamo fatto perché reputavamo che i 1692 spettatori e la sconfitta contro una, più che onorevole, squadra universitaria di Roma fosse il punto più basso della storia recente della Pallacanestro Trieste… e invece no.
Da quel confronto, a cui aveva partecipato anche la squadra, uscimmo con l’idea che quest’ultima fosse a tutti gli effetti vittima di un sistema che non funziona, a partire dalla sua testa, ovvero dirigenza ed allenatore.
Questa nostra convinzione è stata alimentata dalle prestazioni, sicuramente non entusiasmanti ma certamente migliori, proposte dalla squadra a Cantù e in casa contro Agrigento.
La nostra fiducia verso i giocatori è venuta meno dopo la vergognosa prestazione di Latina. La partita si commenta da sola, non servono certamente parole, ma vedere quasi tutti i giocatori vagare per il campo senza idee, voglia e coglioni è stata l’ennesima goccia, quella che ha fatto traboccare il vaso della pazienza di una tifoseria che è rimasta al proprio posto anche dopo figuracce come Cento, Bologna e Cividale, solo per citarne alcune. Il sistema Pallacanestro Trieste è fallimentare sotto tutti i punti di vista ed in questo il risultato sportivo è solo enfatizzazione di queste problematiche. Ci siamo sempre sentiti presi in giro da questo circo ed ora abbiamo veramente raggiunto il limite. Serve rispetto per i tifosi, serve rispetto per chi macina chilometri, serve rispetto per Trieste in toto e, chi gioca come chi allena, alla pari di chi dirige, reputiamo che questo rispetto non l’abbia mai dimostrato. La gente di Trieste, figlia di una retrocessione sanguinosa, non merita di essere presa in giro, tradita ed umiliata da situazioni tipo il ricorso contro Latina.
Da qua la nostra convinzione: DOPO LATINA TUTTI COLPEVOLI!
Ferma restando la nostra gratitudine verso CSG e la proprietà in toto per aver creduto ed investito fior di milioni, riteniamo che la proprietà, prima a dover esser scontenta della situazione attuale, attraverso il suo presidente De Meo, debba battere un colpo prima che la barca affondi definitivamente, ma con fatti concreti, tangibili ed evidenti, perché di parole ne abbiamo già sentite troppe dopo ogni partita. Non basterà qualche buona prestazione per non rendere fallimentare una stagione che ha portato la società ad un isolamento tale da sembrare un’entità totalmente aliena alla realtà cittadina.
Il nostro approccio alle prossime partite si riassumerà in tre semplici parole e sarà la nostra linea finché non vedremo un cambiamento tangibile da chi conduce la barca:
PRESENZA, INSULTI E GOLIARDIA!
Contro Treviglio, Curva Nord entrerà al secondo quarto in segno di dissenso per tutto quanto abbiamo sopra esposto. Dall’ingresso in poi canteremo, lo faremo per noi, per divertirci, per la maglia, perché quella e solo quella resterà per sempre. Parimenti però, non faremo sconti per evidenziare il nostro dissenso verso tutti i soggetti per noi colpevoli. Dopo Latina, lo ripetiamo, tutti colpevoli, gli alibi sono tutti caduti, per tutti.
Riteniamo sia necessario cercare di dare una scossa e lo faremo a modo nostro.
C’eravamo, ci siamo e ci saremo… ma d’ora in poi come ci pare; comprendiamo però chi si sente ferito, tradito, preso in giro e ha deciso di disertare il palazzo. Non li biasimiamo, sia chiaro, ma speriamo che tutti capiscano che, tra tante scelte sbagliate, noi scegliamo di sbagliare, facendo sentire sempre la nostra scomoda presenza, decidendo di rompere i coglioni dal vivo e non sui social, non ritenendo la diserzione, per ora, un’ipotesi.
Domenica sera quindi invitiamo tutti a venire in palazzo.
Diamo appuntamento a tutta la tifoseria all’esterno della Curva Nord per rimanere lì, assieme, tutta la tifoseria unita, durante il primo quarto. Poi, sempre assieme, dal secondo quarto in avanti, esprimeremo il nostro dissenso.
Un paio di settimane fa il dissenso non l’hanno visto, forse domenica lo sentiranno…
AVANTI CURVA NORD, AVANTI TRIESTE!
Parole chiave: Trieste