Il Ruggito del Leone, la Pall. Trieste sbanca Torino. "Vittoria autoritaria ma continuiamo ad esagerare nel tiro da lontano"
Trieste sbanca Torino (83-76) alla prima sfida del primo turno dei playoff, la società e il coach hanno ripetuto come un mantra tutta la stagione "contano solo i playoff" in definitiva è una realtà incontrovertibile, ma bisognava vedere come ci si arrivava ai playoff.
Adesso sembra che i ragazzi stiano abbastanza bene fisicamente, certo è da rivederli martedì, però qualche situazione tattica è migliorata, ad esempio non abbiamo ceduto nel finale come invece è avvenuto molte volte in regular season.
Certo Torino non era in ottime condizioni di forma, i giocatori acciaccati (leggi De Vico e Kennedy) hanno pagato dazio, il pubblico non era proprio all'altezza di una gara di playoff, ma detto questo la Pallacanestro Trieste ha vinto con autorità, soprattutto nel terzo quarto quando Torino ha messo la testa avanti non si è disunita, si è compattata e l'ha portata a casa.
Incredibile è stato il primo tempo dove abbiamo visto due partite in una: il primo quarto chiuso 28 a 18 con un pazzesco 50% da tre punti tirando 23 volte contro le 14 di Torino e chiudendolo con una sola palla persa. Nel secondo quarto eravamo un'altra squadra, abbiamo perso il parziale 27 a 13 pur tirando 13 volte contro le 15 di Torino. Si sono invertite le percentuali (noi da tre punti 1 su 8, poco più del 12%) mentre loro nelle bombe hanno prodotto un 5 su 9, più del 50% e le prospettive per il secondo tempo si sono fatte preoccupanti, oltretutto alcuni cambi del coach li ho trovati poco comprensibili, poi però Jamion Christian ha trovato buone intuizioni e non ne ha sbagliata una.
Vinta con autorità dicevo, seppure le percentuali finali non sono state esaltanti (55% da due punti e 33% da tre punti e 73% ai liberi, però ne abbiamo tirati tanti).