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Serie B femminile, l'Interclub fa suo il derby contro l'Oma. Sgt ko a Cividale

Il derby di serie B femminile di Aquilinia sorride all'Interclub che con i due punti ottiene anche il visto per giocarsi la salvezza ai play-out.Gara sostanzialmente equilibrata con le ospiti sempre rimaneggiate e che dunque pagano qualcosa per le limitate rotazioni. Il primo quarto si chiude ...
 |  Redazione sport  |  Basket
Le ragazze dell'Oma contro l'Interclcub
Il derby di serie B femminile di Aquilinia sorride all'Interclub che con i due punti ottiene anche il visto per giocarsi la salvezza ai play-out.Gara sostanzialmente equilibrata con le ospiti sempre rimaneggiate e che dunque pagano qualcosa per le limitate rotazioni.
Il primo quarto si chiude in perfetta parità sul 12-12. Nel secondo quarto le muggesane trovano qualche punto di distacco andando al riposo lungo con dieci lunghezze di vantaggio sul 31-21.  
 
La ripresa inizia con un ritmo elevatissimo, con Muggia che attacca costantemente il ferro l'OMA che replica con velocità e tiro da fuori, riuscendo a dimezzare lo svantaggio. Le padrone di casa soffrono nuovamente in attacco e le ospiti impattano il match a quota 35, con un parziale di 4-14. L'Interclub riprende la corsa e a metà tempo torna avanti 39-35. Le ospiti crescono in aggressività e non intendono mollare, ci vuole una tripla di Alessia Santoro per togliere le castagne dal fuoco. Muggia tiene il piede sull'acceleratore e tenta un nuovo allungo nel finale, l'OMA resiste e la frazione si chiude sul 47-41.
 
L'ultimo quarto parte con botta e risposta da ambo i lati del parquet, ma sono le ospiti ad avere piú sprint, tanto da rimettere la gara in parità dopo 2 minuti e mezzo (49-49). La reazione dell'Interclub è efficace e si traduce in un break di 8-0 che fissa il punteggio sul 57-49 a metà tempo. Inizia a finire la benzina per le ospiti, mentre Muggia tiene l'inerzia della gara giocando con un occhio al cronometro. La gara però non è affatto conclusa: gli ultimi tentativi di recupero dell'OMA costringono le padrone di casa a mantenere alta la concentrazione, con 7 lunghezze da difendere a 2 minuti dalla fine. Le ospiti esauriscono il bonus e l'Interclub puó gestire il resto della gara in scioltezza, portando a casa due punti fondamentali.
 
 
 
INTERCLUB MUGGIA - BASKET OMA TRIESTE 67-58
(Parziali: 12-12 / 19-9 / 16-20 / 20-17)
Progressivi: 12-12 / 31-21 / 47-41 / 67-58
INTERCLUB MUGGIA: Pernarcich 1, Toscan 3, Battilana 2, Piemonte 6, Volk, Rosar 11, Predonzani 2, Volpe 3, Santoro 19, Castagna 5, Strissia 2, Gori 13. Allenatore: Chermaz.
BASKET OMA TRIESTE: Iurkic 15, Tushja, Giorgesi 3, Percic 16, Vitiello 5, Nermettini 4, Quargnal, Cutazzo 15. Allenatore: Masala.
 
 
Per quanto riguarda invece la Sgt arriva una sconfitta a Cividale cedendo soltanto nelle ulitme battute della gara.
 

Pochi rimpianti e ben poche recriminazioni. La Ginnastica Triestina rimedia una battuta d'arresto in trasferta a Cussignacco, gara valida per il 15° e ultimo impegno nel girone Veneto del campionato di serie B femminile di pallacanestro. I play off erano un miraggio. Resta tuttavia il plauso di un eccellente 5° posto della squadra allenata da Matija Jogan, spunto coniugato alla palma per la miglior difesa del campionato. Quanto basta per rendere poco amara la sconfitta in trasferta, maturata per altro solo nel finale dopo una condotta all'altezza in fase offensiva e con una difesa che ha ribadito le cifre espresse nel corso dell'annata.

Primi due quarti di marca triestina, con la Mervich sempre sul pezzo (12 punti) ed una zona che argina bene le iniziative del Cussignacco. Si va infatti al riposo lungo sul parziale di 24 – 29.

Cussignacco si approccia meglio in avvio di ripresa e prova a cucire lo svantaggio, tema rimandato al mittente dai canestri firmati Fumis e Cigliani che valgono il momentaneo + 7. Le locali rispondono e si approda all'ultima frazione sul 39 pari.

Il quarto tempo vede Cussignacco più concreto in attacco, mentre la SGT si sfalda nella mira e accusa del nervosismo per alcune decisioni arbitrali. Le battute finali sono così decisive per l'allungo che scrive la sentenza: ““Peccato per questa sconfitta che probabilmente non meritavamo – ha sottolineato il tecnoco della SGT, Jogan- Complimenti comunque agli amici di Cussignacco per la loro stagione. Per quello che ci riguarda alla fine siamo contenti. Il campionato è stato lungo e faticoso. Abbiamo fatto delle ottime partite, ma anche qualche passaggio a vuoto che ci ha precluso la possibilità di giocarci i play off. Ma in un campionato così equilibrato si rischia anche di restare intrappolati nei play out. Perciò va benissimo così, ci teniamo stretto questo ottimo 5° posto – ha aggiunto - e il titolo della miglior difesa del campionato. Questo dato statistico è infatti sinonimo di sinergia tra le atlete in campo, e le atlete stesse con la panchina. Non è una cosa da poco. Grazie perciò a tutte le ragazze e allo staff per questa bellissima stagione.”.

 

Eagles Cussignacco - Ginnastica Triestina 54-46

(10:15; 24:29; 39:39)

SGT: Mervich 17, Silli 7, Fumis 5, Grassi 4, Tobou 4, Cigliani 4, Nardella 3, Prodan 2, Ciotola, Zanelli,. All.: M. Jogan; Ass.: E. Bernardi

 Eagles Cussignacco: Munaretto S., Munaretto V 3, Toniutti 11, Romanin 2, Lazzaro 2, Cesarotto, Lizzi 14, Braida 11, Demarchi 4, Zoffi, Zussino 5, Esposito 2.

All.: Tomat; Ass.: Cortellezzis

 
Parole chiave: Trieste