La Pallanuoto Trieste non ha salutato il 2023 nel modo migliore (il massimo campionato maschile tornerà infatti fra due mesi e i giuliani sono nuovamente qualificati per la poule scudetto), ma d'altro canto la sfida con la Pro Recco è ingiocabile per tutti (anche per il Brescia che di solito arriva secondo). Nella piscina scoperta (!!!!....tant'è la piscina ligure) di Punta Sant’Anna la formazione triestina è stata ben che doppiata da una formazione che ogni anno ha praticamente due squadre di grande livello, puntando sempre ad arrivare in fondo pure in Champions League. Il tecnico alabardato Daniele Bettini commenta: “La prestazione mi è piaciuta, a tratti abbiamo giocato una buona pallanuoto al cospetto di un avversario stellare, segno che il momento buio forse ce lo siamo lasciati alle spalle”.
PRO RECCO - PALLANUOTO TRIESTE 13-5
(4-2; 4-1; 2-2; 3-0)
PRO RECCO: Del Lungo, Di Fulvio 3, Zalanki, Cannella 3, Younger 2, Fondelli, N. Presciutti, Echenique, F. Condemi 2, Kakaris, Aicardi, Iocchi Gratta 2, Negri, Rossi. All.: Sukno
PALLANUOTO TRIESTE: Oliva, Podgornik, Petronio 1, Buljubasic 1, Vrlic, Valentino 1, Dasic 1, Mezzarobba, Razzi, Marziali, Bini, Mladossich 1, Caruso. All.: Bettini
Arbitri: Calabrò e Romolini.
NOTE Usciti per limite di falli Bini (T) nel secondo periodo e F. Condemi (R) nel quarto periodo; nel primo periodo Mladossich (T) ha sbagliato un rigore (traversa); nel quarto periodo autogol di Vrlic; superiorità numeriche Pro Recco 5/7+3 rigori, Pallanuoto Trieste 1/7+2 rigori.
