Presentata la 56^ Barcolana, Gialuz: "Possibilità di iscrivere le persone e non più solo le barche"
Un’edizione della Barcolana intitolata alle "energie positive, perché il mondo è sempre più complicato e abbiamo bisogno di continuare a navigare, con ottimismo".
E' il "concept" della 56/a edizione della regata più grande del mondo, come ha illustrato il 'patron', Mitja Gialuz, alla conferenza stampa di presentazione, in anticipo di circa un mese sulla tradizione.
Una edizione - che si terrà come sempre la seconda domenica di ottobre - con tante novità: innanzitutto con una estensione geografica che arriverà a Lignano Sabbiadoro, coinvolta nelle iniziative intorno alla regata, articolate in una decina di giorni.
Il presidente Gialuz ha anche annunciato altre iniziative per "valorizzare Porto Vecchio, offrendo servizi alle tante barche che ormeggiano nella zona, al Molo Zero. La novità principale è la possibilità di iscrivere le persone e non più solo le barche: "Non tutti arrivano a Trieste con la barca - ha spiegato Gialuz - quindi prevediamo un 'ticket to race', esperti velisti che potranno trovare qui l'equipaggio con cui navigare".
Il presidente della Regione Fvg, Massimiliano Fedriga ha insistito sul concetto di comunità: "La Barcolana è uno dei principali emblemi del Friuli Venezia Giulia, in cui il campione si confronta con il velista amatoriale. Questa idea di comunità è il messaggio del Fvg. L'individualismo disgrega la comunità sociale, lo sport invece è lavorare insieme, dove, come nella vita, comporta vittorie e sconfitte. È una lezione pratica che forma individuo e poi lo sportivo".