Il Venjulia Rugby Trieste ha visto impegnate tre delle sue squadre. Positiva prova del team Under 16, che - in formazione con il Juvenilia - ritorna dalla trasferta di Villorba con una vittoria per 31 a 24. Le mete dei vincitori sono di Zanellotti (2), Volturno Sebastian, Benes e Mattagliano.
Relativamente alla serie C1 nazionale, il Rugby Udine Union Fvg fa suo per 13-7 il derby al termine di una partita che il Venjulia ha giocato male, pur mettendoci una buona dose di carattere e sfiorando nel finale il colpaccio. La rimonta si è spenta a pochi metri dalla linea di meta. Troppi gli errori commessi dai ragazzi dei tecnici Metz, Kelemenic e Zornada. Sbagli banali che hanno permesso alla compagine friulana di fare la propria prova, di impedire al Venjulia di mettere in campo il proprio gioco e di accreditarsi come un gruppo solido e che si propone le candidate al salto di categoria.
"Questa sconfitta deve motivare i ragazzi per il prosieguo del campionato - così i tecnici triestini -. Andremo a vincerla a Udine".
Da segnalare l'ottimo rientro di Pietro Ciusa dopo un lungo infortunio e la grande combattività di Tommaso Zocco.
Vittoria per gli Under 18, che - in formazione con degli atleti del Juvenilia - regolano in trasferta i pari età del C.U.S. Padova Rugby 2. "Primo tempo trascorso con un ritmo di gioco alto, imposto dai nostri ragazzi. Le quattro mete - le parole degli allenatori Esposito e Moradei - sono arrivate sia da multifase che da prima fase con i trequarti. Nel secondo tempo abbiamo patito un calo fisico e per mezz'ora non siamo più riusciti a segnare, commettendo anche molti falli evitabili soprattutto di fuorigioco e nei punti di incontro. Lascia l'amaro in bocca subire una meta nell'ultimo minuto, anche se questa affermazione consegna ai nostri ragazzi una maggior consapevolezza dei loro mezzi". Le mete del Venjulia sono di Buono, Grudina, Gava, Ungaro e Brunelli.
