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Serie D femminile, importante vittoria del Cus Trieste contro il Brugnera

Vittoria importantissima, per il DoveVivo Cus Trieste: la formazione universitaria, reduce da alcune sconfitte, voleva fortemente tornare a prendersi delle soddisfazioni e lo ha fatto di fronte al proprio pubblico contro la Meccanica Brugnera, superata nettamente per 3 - 0.  Parte subito fo...
 |  Redazione sport  |  Altri sport

Vittoria importantissima, per il DoveVivo Cus Trieste: la formazione universitaria, reduce da alcune sconfitte, voleva fortemente tornare a prendersi delle soddisfazioni e lo ha fatto di fronte al proprio pubblico contro la Meccanica Brugnera, superata nettamente per 3 - 0. 

Parte subito forte il team di Seppi, che può contare su una prestazione top di Sabrina Comar (dieci punti in attacco, tre in battuta ed un muro vincente): il Cus inizia 14 - 7, poi Brugnera non molla e grazie ad una serie di difese ottime e qualche errore di troppo delle locali si riporta a meno uno, ma le battute di Mullig e quattro punti di fila di Maffi permettono al DoveVivo di aggiudicarsi il set iniziale. 

Nella seconda frazione, Brugnera cerca di mantenere l’equilibrio che effettivamente permane per alcuni minuti: sul punteggio di 13 - 10, entra in battuta Giulia Vescovi, che con le sue conclusioni mette in difficoltà la difesa pordenonese. Il tabellone luminoso passa dal +3 al 19 - 10 in un amen e questo permette al DoveVivo di allungare quel tanto che basta per vincere anche il secondo set. 

Il terzo ed ultimo set ripete lo stesso trend del primo, ovvero il Cus Trieste che parte forte e Brugnera che deve inseguire: 6 - 2 iniziale, poi 12 - 7 per il DoveVivo, con Brugnera che commette diversi errori e non è più efficace in attacco, lasciando strada libera ad un Cus che conclude al meglio la domenica pomeriggio, vincendo 25 - 14 e cogliendo un’affermazione meritata, per la concretezza della prestazione. 

CUS TRIESTE - PALLAVOLO BRUGNERA   3 - 0
(25-21; 25-17; 25-14)

DoveVivo Cus Trieste: Vescovi 5, Comar 14, Favro 1, Bertini 6, Maffi 11, Mullig 6, Steccazzini 10, Lapic, Boria, Ramani, Marocchini, Servili, Brezigar (L1), Crogliano (L2). All. Seppi

Parole chiave: Trieste