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Il Comune di Monfalcone combatte i disturbi alimentari, cicli di incontri per le scuole

Parte un ciclo di incontri dedicato alle scuole finalizzato ad accompagnare i più piccoli nella relazione tra cibo ed emozioni. Gli incontri saranno tenuti da nutrizioniste e psicologhe professioniste “allo scopo di fornire agli studenti le basi di un’educazione alimentare fondamentale nella società ‘dell’apparenza’ di oggi...
 |  Nik97  |  Salute
Parte un ciclo di incontri dedicato alle scuole finalizzato ad accompagnare i più piccoli nella relazione tra cibo ed emozioni. Gli incontri saranno tenuti da nutrizioniste e psicologhe professioniste “allo scopo di fornire agli studenti le basi di un’educazione alimentare fondamentale nella società ‘dell’apparenza’ di oggi”, le parole del sindaco Cisint.
Interventi da due ore ciascuno dedicati alle classi quarte e quinte delle primarie Duca d’Aosta, Battisti e Cuzzi, alle terze di Giacich e Randaccio e alle prime di Pertini e Buonarroti.

“Un progetto interscolastico che guarda al benessere degli studenti” rileva Cisint “purtroppo i disturbi alimentari colpiscono molti giovani, e sono un grave problema sia fisico che mentale. Prenderli per tempo o, meglio, prevenirli, fa parte delle azioni mirate a salvaguardare la salute dei cittadini”.

Diverse le modalità di incontro: con i bambini delle primarie verrà esplorata la connessione tra alimentazione ed emozioni, sensazioni corporee e mentali collegate a ciò che proviamo quando mangiamo, creando una personale “carta d’identità alimentare”. Focus sull’ideale di bellezza, sulla sua origine, sulle pressioni sociali legate alla magrezza e sull’influenza dei social per le secondarie di primo e secondo grado, che verranno anche introdotte ai DCA e ai loro fattori scatenanti.

I Disturbi dell’Alimentazione sono delle patologie complesse, che riguardano una difficoltà a livello psicologico che si esprime attraverso un complicato rapporto con il cibo, con il peso, con il proprio corpo e nelle relazioni interpersonali, e nei quali è possibile identificare la copresenza di fattori predisponenti, precipitanti e di mantenimento, di tipo biologico, psicologico e socioculturale, e che comporta una serie di ripercussioni anche a livello fisico sulle persone che ne soffrono. Riguardano 700 milioni di persone (il 9% della popolazione mondiale, secondo dati ANAD del 2021), per lo più in fase adolescenziale, in quanto periodo estremamente delicato di transizione e cambiamento. Negli ultimi anni, dopo la pandemia, l’incidenza dei DCA ha visto un aumento del 36% (Journal Affective Disorders, 2021) con un importante abbassamento dell’età di insorgenza fino ai 10 anni di età (ISTAT, 2021).
 
Parole chiave: Monfalcone