“Un lavoro fantastico!”. Il sindaco di Monfalcone, Anna Maria Cisint, ha presentato così gli interventi di riqualificazione dello stabile denominato “Condominio Battello” che hanno preso il via questa mattina e che interesseranno lo storico edificio che campeggia sulla strada principale di accesso a Marina Julia.
“A Marina Julia abbiamo già un esempio importante e tecnologicamente all’avanguardia di condominio - il Venus - che ha percorso la strada della demetanizzazione attraverso la riqualificazione energetica, non utilizzando più il gas come fonte di energia ma pompe di calore alimentate elettricamente. Adesso un intervento analogo verrà riproposto sull’edificio che noi monfalconesi chiamiamo la Nave, che diventerà all’avanguardia perchè abbatterà i propri consumi energetici di circa il 60%, riducendo significativamente anche i consumi di CO2, il corrispondente della quantità assorbita da 700 alberi in un anno. Ringrazio Hera Servizi Energia per aver presentato un’idea che è diventata un progetto pilota a livello nazionale e che qui verrà realizzato entro la fine dell’anno.
Per me che faccio il sindaco è motivo di grande soddisfazione perchè rientra in un progetto più ampio di riqualificazione di Marina Julia, partito con il ripascimento del litorale e la ristrutturazione del primo condominio e che proseguirà con la realizzazione del pennello a mare e del rifacimento dell’area di accesso alla spiaggia, ai quali si aggiunge questa nuova opera che prevede anche la ristrutturazione degli esterni e che presto cambierà completamente l’aspetto anche dell’area adiacente alla spiaggia, per rendere Marina Julia sempre più attrattiva per i monfalconesi e i turisti” – conclude il sindaco Cisint.
Continua infatti l’ampia opera di riqualificazione architettonica ed energetica di Monfalcone avviata grazie a un progetto innovativo che vede la collaborazione tra Comune e HSE - Hera Servizi Energia, rappresentata stamane dai tecnici che hanno collaborato alla realizzazione del progetto e dall’Amministratore Delegato di AcegasApsAmga, Roberto Gasparetto.
Presente, in rappresentanza dei condomini, anche l’amministrazione stabili Tomizza.
Conclusi i lavori di ristrutturazione del condominio Venus, adesso tocca a un nuovo complesso abitativo, che conta al suo interno 16 appartamenti, attraverso un progetto che ha un obiettivo ambizioso: trasformare l’edificio attuale in un moderno simbolo urbano, con un'opera di riqualificazione che non solo rinnoverà gli spazi esterni dello stabile in ottica di sostenibilità ambientale, ma ne curerà anche l’estetica giocando con la simbologia del mare. Il rivestimento metallico della facciata ventilata ricorderà infatti lo scafo di una nave e sarà realizzato con un composito in alluminio e uno strato di 170 mm di lana di vetro a elevate prestazioni.
Questa scelta aggiunge un tocco di modernità e assicura una migliore efficienza energetica isolando l’edificio e contribuendo alla sua sostenibilità ambientale.
Un ulteriore passo avanti sarà compiuto con la sostituzione dei serramenti esistenti con serramenti ad alte prestazioni e vetro a controllo solare, che contribuiranno significativamente all'aumento del comfort abitativo e al risparmio energetico.
Ogni alloggio sarà dotato di nuove pompe di calore che assicureranno riscaldamento e raffrescamento efficienti e autonomi.
Come specificato dall’assessore all’Innovazione Tecnologica, Paolo Venni, a seguito degli interventi tutti gli appartamenti effettueranno un passaggio dalla classe energetica più bassa, la G, alla A1, la più alta attualmente esistente.
Interventi pensati anche per aumentare la qualità di vita degli abitanti. Sarà, ad esempio, realizzato un lastrico solare in copertura: grazie a una solida struttura di sostegno, i condomini e i loro ospiti potranno godere in sicurezza di uno spazio fruibile, arricchendo di una nuova area fronte mare il complesso abitativo.
Inoltre, tutti i materiali impiegati sono stati attentamente selezionati e certificati per garantire standard qualitativi elevati.
L'intervento architettonico ha preso forma attraverso il coordinamento di HSE, società controllata di AcegasApsAmga, il progetto dell'architetto Francesco Steccanella, l'expertise ingegneristica dello studio SB Engineering e la competenza tecnica delle ditte Simeon, Marolli e Thermospeed.
I lavori si concluderanno entro il 31 dicembre 2023, prevedono un quadro economico di circa 800.000 euro e rientrano in un quadro di investimenti di oltre 20 milioni di euro per le parti residenziali su Marina Julia.
Per ottimizzare i tempi di esecuzione e consentire la fruizione dei locali durante la stagione estiva che si è appena conclusa, la realizzazione delle strutture di fissaggio e dei pannelli di rivestimento è stata precostruita in officina, pronti per essere installati in loco.
Roberto Gasparetto, Amministratore Delegato di AcegasApsAmga, ha dichiarato: “Oggi tagliamo il nastro di un secondo cantiere che contribuirà a rendere Marina Julia sempre più vicina ai cittadini e all’ambiente. Si tratta di un secondo appuntamento, dopo aver concluso il cantiere di Venus, con la riqualificazione dal punto di vista energetico ed estetico di un’intera area. Ogni singolo edificio, infatti, è un tassello importante per portare a compimento un disegno strategico teso a dare concretezza alla transizione energetica e alla valorizzazione dei diversi ambiti urbani, seguendo una visione innovativa della città attraverso l’evoluzione del suo patrimonio edile e la sua ristrutturazione. Partendo dai singoli progetti si può cambiare il volto di un’intera città”.
