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Nuova fabbrica green a Muggia

E’ stato siglato il 10 marzo, nello studio notarile Pisapia di Trieste, l’accordo tra il Consorzio di Sviluppo Economico Locale dell’Area Giuliana e la Argus Security per l’acquisto del terreno dove avverrà l’ampliamento dell’azienda di Muggia specializzata in sistemi di rilevazione incendi. Il progetto consiste nell’ampliamento della sede di A...
 |  Francesco Tremul  |  Economia e finanza

E’ stato siglato il 10 marzo, nello studio notarile Pisapia di Trieste, l’accordo tra il Consorzio di Sviluppo Economico Locale dell’Area Giuliana e la Argus Security per l’acquisto del terreno dove avverrà l’ampliamento dell’azienda di Muggia specializzata in sistemi di rilevazione incendi.

Il progetto consiste nell’ampliamento della sede di Argus Security, in via del Canneto 14, con la realizzazione di un nuovo edificio nel lotto fronteggiante oltre la strada. L’area interessata dall’intervento è una zona produttiva artigianale ed industriale che, pur essendo ambito industriale, è inserita in un contesto tutelato dal punto di vista ambientale, essendo a poca distanza dall’area dei laghetti delle Noghere alle spalle del Rio Ospo.

Il progetto si basa sul concetto di fabbrica green: "Abbiamo come obiettivo aziendale di ottenere la certificazione per la sostenibilità ambientale ISO14000, sia per l’attuale sede produttiva che quella che andremo a realizzare - specifica l'amministratore delegato Giorgio Koursaris. Puntiamo a voler realizzare un involucro con prestazioni energetiche elevate, sia ottimizzando l’isolamento dell’edifico che installando sulla copertura della fabbrica pannelli fotovoltaici performanti e utilizzando un impianto geotermico".

"Gli spazi del nuovo manufatto prevedono un’ampia area destinata a magazzino, la nuova distribuzione dell’area produzione e la realizzazione di servizi e uffici con accesso ad un’area verde. Architettonicamente, il manufatto sarà caratterizzato da ampie coperture verdi in parte integrate all’interno degli spazi adibiti ad uffici e fruibili dalla struttura come aree di svago e di relazione. Sarà realizzato anche un giardino pensile sia internamente che esternamente alla struttura, perché crediamo fortemente nell’impatto positivo che un ambiente verdeggiante dà a chi ci lavora".

"L’impianto fotovoltaico trasformerà l’energia solare in energia elettrica permettendo un concreto risparmio e una drastica riduzione delle emissioni inquinanti. All’occorrenza questa energia elettrica potrà essere accantonata in appositi sistemi di accumulo oppure immessa nella rete pubblica. L’intento è di realizzare un edificio produttivo radicato nel suo contesto di area industriale, ma che offra all’ambiente circostante un edificio il più possibile “green” grazie all’utilizzo di fonti rinnovabili, ma anche all’inserimento di aree e spazi verdi che mitigano visivamente l’impatto della costruzione di un nuovo edificio industriale - ha concluso il manager. Questi investimenti andranno a beneficio anche del territorio giuliano. Questo aumento degli spazi sarà sia per la produzione che per gli uffici, con una conseguente necessità di nuove assunzioni".

Parole chiave: Muggia