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Distributori in ginocchio

La differenza dei costi per un litro di carburante tra il FVG e la Slovenia c’è, anche se viene calmierata dagli sconti previsti dalla Legge regionale. In Italia un litro di benzina verde si paga 1.714 € (prezzo medio dei 10 prezzi più bassi) mentre in Slovenia la verde costa 1.384 € (importo unico sull’intero territorio statale). Quindi, ...
 |  Francesco Tremul  |  Economia e finanza

La differenza dei costi per un litro di carburante tra il FVG e la Slovenia c’è, anche se viene calmierata dagli sconti previsti dalla Legge regionale.

In Italia un litro di benzina verde si paga 1.714 € (prezzo medio dei 10 prezzi più bassi) mentre in Slovenia la verde costa 1.384 € (importo unico sull’intero territorio statale). Quindi, pur considerando il massimo sconto regionale di 21 centesimi in fascia 1, la forbice rimane e su un pieno di 40 litri il risparmio oltreconfine ammonta a quasi 5 €.

Per quanto riguarda il gasolio, le cose vanno decisamente meglio. In Friuli Venezia Giulia ha un valore medio di 1.598 €. In Slovenia di 1.475 €, applicando lo sconto regionale di 14 centesimi la differenza con la Slovenia diventa irrilevante: per un pieno di 40 litri il risparmio è di 0.68 €.

La faccenda è all'attenzione della Regione FVG: "la stangata dovuta agli aumenti dei costi dell’energia, sommata al calo delle vendite di carburanti per la ripresa del pendolarismo del pieno oltreconfine, pesa il doppio per i gestori delle aree di rifornimento sul confine", come ha sottolineato il Consigliere Diego Bernardis. 

Da un lato il territorio transfrontaliero necessita quindi di misure peculiari per armonizzare l’economia di confine e dall'altro i benzinai (perlomeno quelli che lavorano nell'area confinaria) meritano di essere inseriti tra le categorie destinatarie dei cosiddetti ristori.