Niente più Conversano, Fasano, Bolzano, Bressanone, Sassari, Merano, Cassano Magnago e via dicendo. La Pallamano Trieste, in grande difficoltà economica, dopo aver conquistato sul campo la salvezza si auto retrocede in serie A2. Lo aveva già fatto nel 2007 per le stesse motivazioni, in quell’occasione dopo un terzo posto nella serie A Elite. Altra rinuncia al massimo campionato due anni dopo e ancora dodici mesi più tardi. Dal 2011 sino a questa stagione appena trascorsa per la Pallamano Trieste solo nel top dell’handball italiano. La società ha dunque deciso di non chiudere ridimensionandosi parecchio e ripartire così dalla seconda serie. Poteva insomma andare anche peggio. Come usava dire, insomma, il noto allenatore calcistico Giovanni Trapattoni “Meglio piuttosto che niente”. Nei giorni scorsi sembrava che sarebbe andato in porto l'aiuto da parte di Markus Niederwieser sotto forma di sponsorizzazione ed invece ad inizio settimana era saltato tutto. Si è sperato fino all'ultimo di riuscire a racimolare i fondi necessari per permettere l'iscrizione alla massima serie ed invece nell'ultimo giorno utile ci si è dovuti arrendere all'evidenza. Difficilmente i "miracoli" sportivi accadono nella stessa città a distanza di due giorni. La Triestina Calcio infatti aveva gioito 48 ore prima più o meno trovandosi nella stessa situazione.
Questo il comunicato della società a tal riguardo.
La Pallamano Trieste comunica di avere iscritto la prima squadra al campionato di serie A2 per la stagione sportiva 2022/23 riuscendo a salvare 52 anni di storia conditi da 17 scudetti, 6 Coppe Italia, 1 Handball Trophy e 11 titoli giovanili nazionali.
Il programma di ristrutturazione societaria sarà accompagnato da un progetto professionale rivolto principalmente al settore giovanile in modo da preparare, nell'arco di 3 anni, una squadra di serie A Gold con il cuore biancorosso.
La società ringrazia tutti coloro che sostengono questo nuovo, ambizioso, progetto che vedrà i nostri colori sempre presenti al PalaChiarbola, tempio della pallamano italiana.
