Quasi tutti i triestini (chi più e chi meno) sono stati impiegati da mister Moras nel ritorno dei quarti di finale tra il Brian/Lignano e la Solbiatese. Il bomberissimo Ciriello ha giocato titolare tutta la gara (al pari del 2003 Alessio Codromaz, uno dei due fratelli dell’ex Triestina Roberto), il centrocampista Federico Zetto ha giocato dal primo p.t. al 23’ s.t., mentre l’attaccante Butti è entrato al 41’ della ripresa al posto di Carlo Palmegiano, che ha disputato lo scorso campionato in prestito dal Cjarlins Muzane allo Zaule Rabuiese (e fratello di Giovanni, universitario in forza al Costalunga per la seconda annata di fila). Mancava invece l’altro ex sanluigino Bertoni. Non è mancato sugli spalti, invece, il direttore sportivo Alessandro Paolucci, ex centrocampista della Triestina nella stagione 2012-13. I friulani hanno vinto 1-0 al termine di una gara combattuta (magari i locali ci hanno provato un pelino di più nel complesso) tra due squadre di livello. Ha segnato Ciriello al 54’ (punizione, palo e gol), ma tanto non è bastato perché sette giorni prima era finita 2-0 per i lombardi, che perciò hanno passato il turno. Chissà come sarebbe finita se all’andata fosse stato disponibile l’implacabile “Ciri”, costretto a saltare il viaggio “lumbàrd” per ragioni lavorative. Occasioni per entrambe nella prima frazione, ma le due più insidiose sono state per gli ospiti (Scapinello e Colombo sono stati neutralizzati da Bearzotti in ripiegatura e dal portiere Peressini). Nella ripresa – con gli ospitati più propensi al contropiede – i tentativi locali hanno prodotto in particolare un tiro-cross di Alessio stampatosi sulla traversa.
