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Coppa Italia Eccellenza, la Pro Gorizia sfiderà il Brian in finale

Saranno la Pro Gorizia e il Brian Lignano a giocarsi la finale della Coppa Italia riservata alle squadre di Eccellenza il 6 o il 7 gennaio (probabilmente il 6) a Codroipo. Questo l’esito a conclusione della seconda fase basata su due triangolari. Il Brian/Lignano degli ex sanluigini Federico Zett...
 |  Redazione sport  |  Calcio
Immagine d'archivio con la Pro Gorizia in azione

Saranno la Pro Gorizia e il Brian Lignano a giocarsi la finale della Coppa Italia riservata alle squadre di Eccellenza il 6 o il 7 gennaio (probabilmente il 6) a Codroipo. Questo l’esito a conclusione della seconda fase basata su due triangolari. Il Brian/Lignano degli ex sanluigini Federico Zetto, Ciriello e Bertoni nonché dell’ex Zaule Carlo Palmegiano e dell’ex Kras Repen Eric Pagliaro (oltre al diesse Alessandro Paolucci ex rossoalabardato in serie D) ha espugnato Buja con un 2-0 ai danni dell’Azzurra Premariacco (prima rete del bomberissimo del campionato), mentre la Pro ha impattato in casa e in virtù della classifica avulsa avrebbe anche potuto perdere per 0-2.

Allo stadio Bearzot – Campagnuzza il primo tempo è stato complessivamente equilibrato con un paio di iniziative locali più interessanti. Tre le annotazioni salienti. La prima relativa a uno scambio tra Butti e Grion al 4’ con palla restituita alla punta ex Unione e portiere a volare per salvare in corner. Al 30’ destro di Hoti dal vertice sinistro dell’area e Beltrame a metterci i pugni. Infine al 36’ Sabidussi, appena dentro l’area, spreca malamente alto.

Nella ripresa i carnici, votati al turn-over in vista di domenica (coscienti della difficoltà dell’impresa di arrivare all’ultimo atto della manifestazione), non forzano e la Pro è più manovriera (in certe fasi). Al 17’ Hoti, servito da Lucheo, riceve palla sulla trequarti destra, punta l’uomo col destro, lo evita e col sinistro infila l’1-0 sotto la traversa col mancino. Al 26’, quindi, i ragazzi di Luigino Gigi Sandrin (omaggiato dalla presenza dei calciofili triestini Paolo e Lorenzo Stefani vogliosi di rivederlo e salutarlo) rischiano di farsi male da soli con l’ex rossoalabardato Federico Ermacora, che svirgola la palla messa in mezzo dalla trequarti sinistra (con l’intenzione di rinviarla) e ci vuole un colpo di reni di Umari per evitare l’autogol. Al 29’ la capocciata di Simone Contento da sottomisura chiama alla paratona di piede Beltrame con l’ex Brian/Lignano a precedere la girata a botta sicura di Hoti con il suo stacco. In zona Cesarini l’1-1 ad opera di Nagostinis, che tocca piano sul secondo piano e la palla si dirige lemme lemme sul secondo palo (toccandolo per poi infilarsi senza che l’estremo difensore riesca a salvare).

PRO GORIZIA                   1

TOLMEZZO CARNIA    1

MARCATORI: s.t. 17’ Hoti (P.G.), 49’ Nagostinis (T.C.)

PRO GORIZIA: Umari, Duca, Ermacora, Politti, Grudina (21’ st Contento), Luca Piscopo (16’ st Tuccia), Del Fabro (11’ st Lucheo), Boschetti, Butti (11’ st Comisso), Grion, Hoti (20’ st Lombardo). A disposizione Zwolf, Grassi, Lavanga, Franco. All.: Sandrin

TOLMEZZO CARNIA: Beltrame, Nait (22’ st Tomat), Cucchiaro (9’ st Gabriele Faleschini), Micelli (32’ st Flora), Daniele Faleschini, Cappellari, Coradazzi, Baruzzini (9’ st Fabris), Vidotti, Amadio, Sabidussi (13’ st Nagostinis). A disposizione Rovere, Picco, Motta. All.: Serini

ARBITRO: Ciro Gaudino di Maniago (assistenti di linea Nicola Bitto di Pordenone e Marco Marino del Basso Friuli).

NOTE Ammoniti Nait, Cappellari. Minuti di recupero: p.t. 1’, s.t. 5’.

 

Parole chiave: Gorizia