Siamo quasi alle batute finali del Trieste Football League. Le due battistrada continuano a guidare la classifica a braccetto. Entrambe salgono a 37 punti, la Tam Immobiliare batte per 6 a 1 la Ghibla sentendosi capolista per un giorno, il Dolci di Fulvio risponde 24 ore dopo superando per 5 a 4 l’Opera Immobiliare. La Tam Immobiliare trascinata dal bomber Airoldi, miglior giocatore del torneo, che va a segno 4 volte spianando la strada ai bianconeri. Kofol va in gol per la Ghibla ma Agostinis e Codan, padroni del centrocampo, chiudono il match sul 6 a 1. Soffre un pò di più il Dolci di Fulvio che affrontava una coriacea Opera Immobiliare. Costretto a reinventare la squadra a causa delle numerose assenze, il mister Galatà schiera 3 portieri nella formazione titolare con Bernobich tra i pali, Tominz e Gerdol sulle fasce. Parte forte la capolista nella prima frazione. Mazreku è ben controllato dalla difesa immobiliare, ma Martini si prende le luci della ribalta e con una tripletta spiana la strada ai pasticceri. L’Opera Immobiliare non molla, Pesce è sempre pericoloso in attacco, Licen si conferma cecchino infallibile dal dischetto e va a segno 3 volte su calcio di rigore. Fandaj e Zagami, migliore in campo, vanno in gol e chiudono l’incontro sul 5 a 4 finale, 3 punti fondamentali per la corsa scudetto. Termogas Sistemi batte 5 a 1 Adriatica e tiene il passo delle battistrada. La tripletta di Dulic e i gol di Simic e Stevic chiudono la contesa, Orlando segna il gol della bandiera per Adriatica. Il Termogas Sistemi potrebbe avvicinarsi alla vetta vincendo i due recuperi previsti durante la pausa pasquale, in attesa poi del gran finale, le ultime due gare dove si giocheranno gli scontri diretti tra le tre contendenti per il titolo. Il Blu United batte per 7 a 4 la Pro Secco e sta alla finestra nell’attesa degli altri risultati. La tripletta di Danilo Jankovic e i gol di Milutinovic, Djordjevic e Dragan Jankovic tengono a bada i ragazzi terribili di Battiston che hanno comunque dato filo da torcere ai più esperti avversari. Carbone, Corrente e Mijailovic rendono meno amara la scofitta per Pro Secco. Torna a vincere la Brigata Gamamp che supera 9 a 4 Firest grazie al tridente Bagatin, Sain e Visentini autore di una tripletta. Per il Firest da segnalare la doppietta del rientrante Mondo e i gol di Fontanot e Stanissa.
Nel Trieste Football Crazy balza in vetta alla classifica il Quarto Tempo che supera agevolmente la Pizzeria Arcobaleno e approfitta del rinvio della partita tra Metfer e Cus 2000. I ragazzi di De Marco e Schiavone partono subito forte e vanno avanti con i gol di Schettino, Sajn, Pelosi e Paparella. Nella ripresa i pizzaioli cercano di riorganizzarsi e vanno a segno con Losciardi, Barbagallo e Umek su rigore, ma non basta perchè Comi impreziosisce la sua ottima prestazione con due perle e Pelosi chiude la gara sull 8 a 3 per il Quarto Tempo e la sua tripletta personale. Il Nove Sorelle si avvicina al secondo posto battendo nettamente 5 a 0 l'Istria Tecnocasa Muggia. Ponis, Rovtar, Galante e la doppietta di uno scatenato Paredes non danno scampo agli avversari. Il Radio Taxi conferma il suo quarto posto vincendo per 5 a 2 contro il Salone Davide. Già avanti 3 a 1 dopo i primi 25 minuti, i tassisti confermano il loro ottimo momento di forma con il tridente delle meraviglie Bosco, Hoti e Rodrigez. Kaurin e Serafini vanno in gol per il Salone Davide ma Di Benedetto chiude i giochi a pochi minuti dal termine. La Locanda Mario supera di misura 5 a 4 una coriacea Sissa. 2 a 2 a fine primo tempo e gara sempre in equilibrio con Sissa trascinata da uno strepitoso Morimura autore di 4 gol. La Locanda Mario risponde con Floridia, Kostic, Milosevic e la doppietta di Stojadinovic che regalano 3 punti molto importanti. Muja Dream Team JM continua a vincere battendo anche l’Abbigliamento Nistri 6 a 3. La tripletta di uno Zazzaron in formato super, ben coadiuvato da Premate e Milcovic permette ai muggesani di scalare ulteriormente la classifica e salire a 17 punti. L’ Abbigliamento Nistri, in formazione rimaneggiata, va in gol con Polla, Franceschin e Dintignana.
