Piero Giacomelli non sarà reintegrato nel gruppo arbitri, la sentenza arrivata ieri lo fa duinque appendere il fischietto al chiodo dopo oltre 300 gare dirette ad alti livelli. Tutto colpa della richiesta di un rimborso di 71,40 euro per una tratta Portogruaro-Ferrara. Per il momento dunque il fischietto triestino è fuori da quel mondo che gli ha dato soddisfazioni e visibilità, oltrechè un buon ritorno economico. Ma Giacomelli ancora ci spera, l'ultima chance è rivolta al Coni, da questo ente pubblico vorrebbe che arrivi la cancellazione definitiva della sentenza.
