Skip to main content

Triestina ai play-off, avversaria e meccanismo

Finalmente ci siamo. Dopo un’intera stagione in cui si era capito che la Triestina non avesse nessuna possibilità di vincere il campionato, ecco che si andava a caccia del migliore piazzamento possibile per provare a salire in serie B tramite i play-off. Qualche anno fa l’Alabarda da seconda dell...
 |  Redazione sport  |  Calcio
I tifosi del Sudtirol durante l'ultima sfida al Rocco

Finalmente ci siamo. Dopo un’intera stagione in cui si era capito che la Triestina non avesse nessuna possibilità di vincere il campionato, ecco che si andava a caccia del migliore piazzamento possibile per provare a salire in serie B tramite i play-off. Qualche anno fa l’Alabarda da seconda della classe fu sconfitta in finale dal Pisa che si era invece piazzato al quinto posto nel suo girone. Stavolta l’Unione ha chiuso al quinto al posto, le speranze ci sono insomma sempre. Teoricamente visto le 28 partecipanti a questi spareggi ogni squadra dovrebbe avere una probabilità su 28 di essere promossa. Percentuale che sale a seconda del posizionamento in campionato, più dunque si è arrivati in alto e più aumentano le possibilità in virtù anche di entrate in gioco nei turni successivi. La Triestina, forte dunque del suo quinto posto, salterà il primo turno che sarà comunque all’interno del proprio girone. Le sfide in questione saranno: Lecco-Pro Patria, Pro Vercelli-Pergolettese, Juventus U23-Piacenza.

L’Alabarda affronterà nel secondo turno la squadra che si qualificherà nella peggior posizione occupata alla fine della stagione regolare. Se per ipotesi si qualificheranno le tre squadre favorite e cioè Pro Vercelli, Lecco e Juventus U23 ecco che al Rocco dovrà venire la Juventus U23. La gara, in programma il 4 di maggio, non prevederà i tempi supplementari per cui al 90’ (più il classico recupero) se il risultato sarà di vittoria dell’Unione o pareggio sarà la compagine di Bucchi ad entrare nella fase nazionale.

Al primo turno di questa fase nazionale parteciperanno dieci squadre, ossia le sei provenienti dai play-off dei gironi, le tre terze nei gironi e la miglior quarta. Da qui in avanti sono previste sfide di andata e ritorno (8 e 12 maggio) dove passerà il turno chi avrà fatto più punti od eventualmente più reti. In caso di parità al 180’ passerà il turno la testa di serie.

Nel secondo turno della fase nazionale (17 e 21 maggio) parteciperanno le tre seconde del campionato più le cinque promosse dal turno precedente. Il meccanismo è il medesimo del turno precedente.

Poi semifinali (25 e 29 maggio) e finale (5 e 12 giugno).

Parole chiave: Trieste