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Il curioso caso di un gol annullato al Costa International, Sciarrone: "Arbitri poco esperti"

Da regolamento: “Il pallone è in gioco quando viene calciato e si muove chiaramente. Una rete può essere segnata direttamente su calcio d’inizio contro la squadra avversaria”. Tamba, del Costa International, l’ha preso alla lettera. Domenica contro il Montebello Don Bosco, appena subito il gol de...
 |  Redazione sport  |  Calcio
Maurizio Sciarrone

Da regolamento: “Il pallone è in gioco quando viene calciato e si muove chiaramente. Una rete può essere segnata direttamente su calcio d’inizio contro la squadra avversaria”. Tamba, del Costa International, l’ha preso alla lettera. Domenica contro il Montebello Don Bosco, appena subito il gol del 3-2 per i salesiani, prova a sorprendere il portiere avversario proprio dalla battuta di centrocampo. E ci riesce. Ma l’arbitro fa ripetere. Qualcuno ipotizza perché con la vecchia regola non si poteva e che forse magari il direttore di gara si sia confuso. E gli osservatori arbitrali sugli spalti concordano (!!!) con la decisione presa dal loro collega. Ma invece, dal Montebello dicono che lo stesso arbitro abbia riferito a loro di non aver ancora fischiato al momento della battuta. I dirigenti del Costa International invece sono pronti a giurare che il fischio sia arrivato in precedenza alla battuta. “Non faremo ricorso - dice mister Sciarrone - ma ancora una volta siamo stati penalizzati da una decisione arbitrale non giusta”. Va ricordato che il tecnico è squalificato fino al 16 di maggio dopo gli episodi della sfida contro la Romana che ha visto altre quattro espulsioni nella sua squadra multietnica. “In quell’occasione, quando l’arbitro cercava il mio aiuto - continua Sciarrone - per sedare il momento di confusione, gli ho solo detto che ormai non potevo fare molto dopo che lui aveva perso il controllo sui giocatori, ma comunque l’ho scortato verso l’uscita. Io sono dell’idea che il Giudice Sportivo prima di emettere le squalifiche in certi casi dovrebbe anche sentire le società coinvolte perché non sempre quello che è scritto sul referto è corretto. Il problema è che certi arbitri in questa categoria, l’ultima del calcio regionale, sono mandati allo sbaraglio. Non è sicuramente una questione razziale nei nostri confronti ma proprio mancano di esperienza per cui sono portati a commettere degli errori più marcati”. Stagione un po’ “sfortunata” per Sciarrone a livello arbitrale, va ricordato infatti che qualche mese fa aveva preso tre giornate di squalifica per uno scambio di persona con il suo vice, con anche gli avversari pronti a testimoniare ciò. Cosa poi non richiesta e la pena rimase quella. “Allenare una squadra con quasi tutti ragazzi di colore - conclude il tecnico - è stata un’esperienza positiva al di là delle traversie stagionali. Ho conosciuto un altro mondo, un’altra cultura, una realtà diversa dalla nostra. Qualche problema di rosa l’abbiamo in questo periodo perché con il Ramadan in corso i giocatori non sono al top della condizione, cosa che sapevamo già dal’inizio ma speravamo di contare su una rosa più ampia ma tra squalifiche e problematiche personali siamo ridotti all’osso. Ma in qualche modo riusciremo comunque ad onorare il campionato”.

Parole chiave: Trieste