Da queste parti la piazza era rimasta scioccata dall’esonero di Attilio Tesser dalla guida tecnica della Triestina dopo l’ottima prima parte di campionato. Nulla a confronto con quanto sta accadendo nella serie A2 di basket, torneo che vede coivolta anche la Pallacanestro Trieste. Nel girone verde, opposto al rosso in cui gioca la formazione di Jamion Christian, c’è la squadra di Trapani che sta dominando la stagione: 24 vittorie su 26 (ko contro Cantù in casa e qualche settimana fa a Cividale nella fase ad orologio) con 91 punti segnati di media a partita. Una squadra costruita con ambizioni importanti, sicuramente per salire in questa stagione al piano di sopra. Tanto che un po’ tutte le altre formazioni vorrebbero non incrociare le armi con i siciliani nei play-off, consce che eliminare Trapani sarebbe un’impresa molto molto difficile. E qui nasce il sospetto che qualche squadra possa anche perdere appositamente qualche partita in questa fase ad orologio proprio per evitare lo scontro con gli isolani. In queste ultime giornate insomma si potrebbe forse assistere a dei risultati sorprendenti. Ma nel frattempo accade quello che non t’aspetti. O meglio, quello che normalmente non succede.
La Shark Trapani gioca la final four di Coppa Italia e in semifinale perde per 89-57 contro la Fortitudo Bologna e la società esonera Daniele Parente, coach trapanese. “La guida della prima squadra - si legge in una nota - verrà affidata ad un Nuovo Responsabile tecnico nelle prossime ore”. Una decisione societaria che ha destato vasto clamore in tutto l’ambiente. La pressione in quella piazza è massima, con il solo sospetto che le cose potrebbero non andare bene si prendono delle decisioni forti, una sorta del prevenire è meglio che curare.
La Pallacanestro Trieste è spettatrice interessata anche a queste vicende, il 6 di aprile infatti volerà a Trapani per giocare la terz'ulltima gara della fase ad orologio e poi potrebbe anche trovarsela di fronte nei play-off. Ciò accadrebbe se la stessa Trieste scavalcherebbe in classifica Verona, ora quarta. Tra le due squadre ci sono due punti di differenza in graduatoria con gli scontri diretti a favore dei veneti. Trieste insomma per fare “l’impresa” dovrebbe vincere due partite in più di Verona nelle cinque rimanenti. In un finale di campionato con molte squadre che potrebbero giocare per ...perdere, nulla è insomma già scritto.
