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Serie D, Basket 4 Trieste unico corsaro

Altro turno per la serie D. DOM GORIZIA-PALLACANESTRO MONFALCONE 55-46 (11-10, 25-26, 41-37) Un Dom Gorizia attento in difesa e determinato ha messo a referto il secondo successo consecutivo, ovvero il primo in casa. Così Eriberto Dellisanti senior assistant dei vincitori: “Abbiamo giocato cont...
 |  Redazione sport  |  Basket

Altro turno per la serie D.

DOM GORIZIA-PALLACANESTRO MONFALCONE 55-46 (11-10, 25-26, 41-37)

Un Dom Gorizia attento in difesa e determinato ha messo a referto il secondo successo consecutivo, ovvero il primo in casa. Così Eriberto Dellisanti senior assistant dei vincitori: “Abbiamo giocato contro una squadra esperta senza avere il nostro head coach Drazen Grbac e abbiamo portato a casa una vittoria importantissima per noi sia per la classifica sia per il morale. Primi due quarti molto equilibrati con minimi vantaggi da una parte e dall’altra come testimoniano i parziali. Gli ospiti hanno poi iniziato meglio il terzo periodo, prendendosi il massimo vantaggio (fino a quel momento) di 4 punti. Pur in difficoltà non abbiamo mollato e negli ultimi minuti la squadra è riuscita a ribaltare il risultato, portandosi avanti di quattro. Nell’ultimo e decisivo quarto il Dom è rimasto sempre avanti anche se con margini minimi e ha conquistato una sudatissima ma meritata vittoria, incrementando il vantaggio nel finale. In una partita non bellissima ma combattuta e con un così basso punteggio, ovviamente le percentuali sono state basse da ambo le parti, Fondamentale per noi l’esser riusciti ad avere quattro uomini in doppia cifra (cioè Abrami, Zavadlav, Lazic e Ballandini, ndr). Da elogiare tutti e soprattutto Erik Graziani (solitamente vice allenatore, ndr), che ha guidato al meglio la squadra come coach”.

 

PERCORSO SICUREZZA-BASKET 4 TRIESTE 65-75 (24-20, 35-39, 52-56)

Il ritorno in panchina di Sirio Ciacchi ha fruttato il successo a Pieris per il B4T, costretta a incassare presto tre triple ma capace di reagire una volta sotto 20-8 e chiudere a meno quattro i primi 10’. Ospiti poi per lo più avanti nel secondo periodo,  a cui segue una terza frazione equilibrata (con la zona isontina a dare dei frutti). Basket 4 Trieste più precisa nell’ultimo round e così resta al sicuro.

 

SAN VITO TRIESTE-SANTOS 67-51

Aldo Barzelatto (allenatore del San Vito): “Seconda vittoria consecutiva per il San Vito, che ha fatto suo l’acceso derby con il Santos. Eravamo avanti di nove già nel primo quarto, trascinati da Crotta. Il secondo quarto ha ricalcato l’inizio della partita. Noi attenti in difesa e ben organizzati in attacco, tanto da andare all’intervallo sul +16. La ripresa ha visto il team di Andrea Gregori molto più aggressivo in difesa ed efficace in attacco con Lucian e Schillani in evidenza. Il divario, però, è rimasto sempre in doppia cifra anche nell’ultimo quarto con largo spazio per tutti i giocatori a referto e con il buon rientro degli infortunati Prato e Pecchi”.

Federico Bolle (Santos): “I padroni di casa dovevano fare a meno di Cigliani e Moscolin, mentre i gialloverdi non potevano contare sul play Bettin, sul lungodegente Segrè e sulla coppia di ali Spanghero - Dolce. L’inizio della contesa ha visto gli ospiti scendere in campo con il piglio giusto e andare in vantaggio grazie alle giocate di un ispirato Lucian. L’illusione è durata poco, perché dopo un paio di minuti di rodaggio il San Vito ha iniziato a imporre il proprio ritmo alla gara e con il gigante Crotta sugli scudi ha trovato il primo allungo della gara sul 18-9 al termine del primo quarto. Nei secondi dieci minuti è salito in cattedra Cernivani e i gialloblù hanno allungato fino al +17, che ha chiuso il primo tempo e virtualmente la partita. Dopo il breve intervallo l’atteggiamento dei ragazzi di coach Gregori è cambiato completamente. La difesa ha reagito efficacemente agli attacchi del San Vito e in attacco Schillani si è erto a leader tecnico della squadra. Purtroppo per il Santos i padroni di casa erano ispirati anche nel tiro dalla distanza e con tre triple e diversi piazzati hanno mantenuto pressoché inalterate le distanze. Negli ultimi dieci minuti di gioco il canovaccio non è cambiato; il Santos ci ha provato fino all’ultimo, ma con calma olimpica i ragazzi di coach Barzellato hanno gestito la gara fino al 67-51 finale. Con questa prova di forza il San Vito si è confermato una delle ‘big’ della categoria, mentre il Santos può ripartire dalla buona reazione del secondo tempo”.

 

BOR-ALBA CORMONS 66-64 (13-16, 29-30, 50-50)

Gara equilibrata, decisa da Scocchi in dirittura d’arrivo. Meglio le difese.

 

KONTOVEL-INTERCLUB MUGGIA 83-67 (21-15, 41-35, 68-57)

Buona prova per il Kontovel, che – trascinato da Mattiassich – ha battuto meritatamente l’Interclub Muggia.

 

DON BOSCO TRIESTE-RONCHI N.D.

Il covid non ha ancora lasciato “casa Don Bosco” e allora niente match.

Parole chiave: Trieste, Gorizia