Sport: Anzil, con Barcolana Trieste capitale mondiale del mare
"Un appuntamento che appassiona non solo i
praticanti della vela, ma che attrae e fa confluire a Trieste e
in Friuli Venezia Giulia tante persone per ammirare uno
spettacolo unico nel suo genere, in una città che ha tutte le
carte in regola per poter aspirare a diventare capitale mondiale
del mare".
Lo ha detto oggi il vicegovernatore con deleghe a Sport e cultura
Mario Anzil nel corso della presentazione della 55. edizione
della Barcolana (dal 28 settembre all'8 ottobre). Presente, oltre
Mitja Gialuz, presidente dell'associazione che organizza la
manifestazione, la Società Velica di Barcola e Grignano, anche
l'ex presidente della Regione Roberto Antonione in veste di
rappresentante dello Yacht Club di Portopiccolo.
Come ha spiegato l'esponente della Giunta, la regata, che è una
vera e propria festa del mare, diventa anche "una vetrina per la
nostra regione. Di questo l'Amministrazione ne è consapevole,
oltre che essere riconoscente agli organizzatori e alla rete di
società e circoli che danno il loro contributo alla realizzazione
della manifestazione".
Il vicepresidente ha anche sottolineato come la Barcolana, nel
corso della sua storia, abbia saputo con i fatti precorrere i
tempi, riferendosi ad esempio ai temi della sostenibilità
ambientale e della parità di genere, o a quello dell'inclusione
delle persone disabili. Su questo ultimo punto in particolare
Anzil ha richiamato l'attenzione delle società veliche e dei
circoli presenti alla conferenza stampa sull'iniziativa di Coni
Fvg e Regione titolata 'Vola alto', auspicando la partecipazione
nella prossima edizione anche dei sodalizi della vela.
Anzil infine si è soffermato sul connubio tra sport e cultura che
connota la Barcolana, la quale simboleggia una "città
strettamente legata al mare e rappresenta la storia dell'uomo
capace di conquistare e domare il vento issando le vele e
salpando verso le acque del golfo".
"Ma lo sguardo - ha concluso il vicegovernatore - va rivolto
anche ad est, dove una volta c'era un confine e oggi invece si
presentano importanti opportunità, una delle quali si chiama Nova
Gorica e Gorizia Capitale europea della cultura 2025. Un evento
che, come auspichiamo, farà della nostra regione per un anno il
cuore pulsante delle cultura in Europa, ispirandoci
all'organizzazione che ha fatto della Barcolana un'esperienza
vincente: gioco di squadra e una regia capace di guidare la barca
con il vento giusto".