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Salto in alto, Francesco Ruzza argento ad Ancona

Subito medaglia per la Trieste Atletica in apertura dei Campionati Italiani indoor Promesse ad Ancona. Ad aggiudicarsi la medaglia d’argento è stato Francesco Ruzza nel salto in alto. Il saltatore gialloblù si è reso protagonista di una gara da montagne russe con momenti di scoramento e momenti d...
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Francesco Ruzza

Subito medaglia per la Trieste Atletica in apertura dei Campionati Italiani indoor Promesse ad Ancona. Ad aggiudicarsi la medaglia d’argento è stato Francesco Ruzza nel salto in alto. Il saltatore gialloblù si è reso protagonista di una gara da montagne russe con momenti di scoramento e momenti di grande euforia, che si è però conclusa con l’acuto alla misura di 2,10, (primato personale eguagliato). La gara è andata liscia fino alla quota di 2,02m, quando le cose si sono inaspettatamente complicate. A causa di un calo di concentrazione Ruzza si è concesso due errori alla misura spartiacque del concorso, ma ha saputo reagire brillantemente e a mettere a tabellino sia il 2,02m che il 2,05m, anche se al secondo tentativo.

È però la misura di 2,08 realizzata in un momento di totale apnea a regalargli la certezza del podio e a proiettare Francesco verso il suo limite assoluto, già realizzato solo in altre due occasioni proprio ad Ancona. La quota di 2,10m è stata superata da Ruzza al terzo tentativo dopo due valicamenti mancati solo per pochi millimetri e gli è valsa la medaglia d’argento complice anche la prestazione sottotono del favorito Manuel Lando, atleta dell’Atletica Vicentina e già argento agli Europei U23 di Tallin del 2021. Sia Ruzza che il suo allenatore Claudio Loganes, fino a due settimane fa non si sarebbero mai aspettati un risultato del genere, ma il 2,06m saltato a Udine sette giorni fa era stato un segnale tanto inaspettato quanto incoraggiante per questa rassegna nazionale.

L’altra gara della prima giornata che vedeva schierato un atleta della Trieste Atletica era quella delle batterie dei 400 metri Promesse dove si presentava ai blocchi di partenza un Paolo Messina dato in grandi condizioni fisiche dopo il 6”84 della settimana scorsa nei 60 metri ai Campionati regionali di Udine. Messina non ha disatteso le aspettative e ha condotto una gara perfetta andando subito a riprendere l’atleta di casa Alessandro Moscardi che gli faceva da punto di riferimento nella corsia a fianco. Al momento di andare alla corda l’atleta gialloblù ha chiuso il discorso comandando le danze fino al traguardo, tagliando la linea d’arrivo in 48”26, secondo crono della giornata e pass per l’accesso alla finale domenicale. Con questo tempo Messina sottrae anche il primato regionale indoor Under 23 sulla distanza a Fabio Milocco che lo aveva messo a segno nel lontano 1983.

Parole chiave: Trieste