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Siamo quasi a Natale, Visintin. "Portatori di pace e amore, tendere la mano a chi ha bisogno"

Contributo del 17 Febbraio 2025

Claudio Visintin ci manda un pensiero sul Natale che pubblichiamo.

Cara "mia" redazione de Il Meridiano, il Natale è sempre stato un momento di speranza e riflessione, un momento in cui le persone si ritrovano per festeggiare e condividere momenti di gioia e serenità. Tuttavia, in un periodo segnato da conflitti e divisioni, il significato di questa festività assume un'importanza ancora maggiore.
Quest'anno, più che mai, il messaggio di pace e amore portato da Gesù Cristo sembra essere l'unica via possibile per porre fine alle discordie e alle guerre che affliggono il mondo. Il dialogo e la comprensione reciproca sono le armi più potenti che abbiamo a nostra disposizione per costruire un futuro migliore, un futuro in cui ogni persona possa vivere in pace e armonia con gli altri.
Nel nostro cammino verso la pace, è fondamentale non dimenticare il vero significato del Natale: non solo scambiarsi regali e mangiare cibi prelibati, ma anche tendere la mano a chi è nel bisogno, essere solidali con chi soffre e lavorare insieme per costruire un mondo più giusto e equo per tutti.
Questo Natale, quindi, facciamo nostre le parole di Gesù e cerchiamo di essere portatori di pace e amore in ogni gesto e parola. Che il nostro desiderio più grande sia quello di vedere un mondo in cui le guerre siano solo un lontano ricordo e in cui la pace regni sovrana in ogni cuore.
A Voi della redazione del Meridiano e ai lettori, i miei più sinceri auguri di buon Natale. Che la luce e la gioia di questa festività possano accompagnarvi sempre lungo il cammino della vita, portandovi serenità e felicità. Buon Natale a tutti.

Claudio Visintin

Parole chiave: Trieste