Ingresso in Italia, non cambia nulla per i transfrontalieri

La nuova ordinanza del Ministero della Salute impone di presentare il risultato di un tampone anti-Covid all’ingresso in Italia, anche per chi è vaccinato.
La misura, che impone di effettuare un tampone molecolare negativo entro le 48 ore o antigenico rapido entro le 24 ore precedenti l'ingresso, non si applica però ai transfrontalieri.
Stessa cosa per chi vive entro 60 chilometri dal confine: chi vive nella zona di frontiera non sarà obbligato a presentare il test.
Rimane l’obbligo, per chi entra in Slovenia, di essere in possesso del green pass. Per chi arriva in Italia per motivi turistici da aree più lontane (oltre i 60 km), invece, deve esibire il super green pass ed il passenger locator form. Chi non ha un super green pass valido, oltre al tampone, ha l’obbligo di sottoporsi all'isolamento fiduciario per 5 giorni. La nuova ordinanza è relativa ai Paesi inclusi nella lista C, tra cui la Slovenia.

