Festival GEOgrafie, confermata collaborazione con Pordenonelegge
La collaborazione tra il Comune di Monfalcone e la Fondazione Pordenonelegge per il Festival letterario GEOgrafie è stata confermata anche per il prossimo triennio (2022-2023-2024), con l’obiettivo di dare continuità a un evento che, negli anni, ha visto crescere la partecipazione di pubblico e che ha saputo coinvolgere la città offrendo incontri di rilievo nazionale.
Lo annuncia l’Assessore alla cultura del Comune di Monfalcone, Luca Fasan, a seguito dell’approvazione del Protocollo d’intesa tra le due Istituzioni e della delibera di Giunta, anticipando alcune importanti novità, condivise con l’ideatore del Festival, Roberto Covaz, il cui ruolo è imprescindibile e fondamentale per mantenere le relazioni con il territorio in vista di un’ulteriore crescita della manifestazione.
“Nell'ottica di migliorare costantemente le scelte da proporre nel programma del format – sottolinea Fasan – “ci si avvarrà di ulteriori risorse nel comitato scientifico che con il loro contributo completeranno l'altissimo livello di competenze che lo stesso già esprime”.
Oltre all’anticipazione del Festival a primavera, dal 30 marzo al 2 aprile 2022, con cinque giornate dedicate alla presentazione di libri dedicati al tema delle geografie, con la presenza di circa 20/25 autori di fama nazionale, è stato deciso di modificare il nome dell’evento in “Monfalcone GEOgrafie”, per meglio sottolineare la connessione tra identità e luogo fisico, come indicato dal filosofo Augustine Berque nel suo concetto di uomo geografico. Si partirà quindi da Monfalcone quale luogo geografico e punto di prospettiva per aprirsi a nuovi sguardi e riflessioni sul tema del nostro abitare la Terra.
“Si continuerà quindi a mantenere il nucleo originario della manifestazione che è il legame con la città” – conclude l’Assessore Fasan – coinvolgendo i lettori volontari, quali ambasciatori del valore della lettura, le associazioni, gli editori, gli autori del territorio, gli istituti scolastici superiori e la componente dei commercianti della città. La manifestazione” – ha ricordato Fasan – consente anche di collegare in una positiva sinergia i contenitori culturali presenti in città: dalla Biblioteca Comunale di Monfalcone, al Teatro Comunale. alla Galleria d’Arte Contemporanea, per arrivare al Museo della Cantieristica e alla Rocca”.