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Manifestazione a difesa della sanità pubblica

Una giornata di mobilitazione a difesa della sanità pubblica si è svolta oggi in Friuli Venezia Giulia per iniziativa della Cgil che ha organizzato varie iniziative sul territorio ed un presidio a Trieste, davanti alla sede del Consiglio regionale. In particolare è stato chiesto alla nuova Giunta Regionale "un cambio di marcia" sulla ...
 |  Redazione de Il Meridiano  |  Attualità

Una giornata di mobilitazione a difesa della sanità pubblica si è svolta oggi in Friuli Venezia Giulia per iniziativa della Cgil che ha organizzato varie iniziative sul territorio ed un presidio a Trieste, davanti alla sede del Consiglio regionale.

In particolare è stato chiesto alla nuova Giunta Regionale "un cambio di marcia" sulla sanità pubblica, che - secondo la Cgil - è "l'ossatura" del sistema, senza "demonizzare il privato".

Un migliaio, secondo il segretario generale della Cgil Fvg, Villiam Pezzetta, i manifestanti a Trieste.

Pezzetta ha sottolineato la "necessità di una programmazione, che - ha detto - oggi noi non vediamo; le lunghe liste d'attesa; la carenza e lo stress del personale". Da 20 anni a questa parte, ha aggiunto, "c'è stato un declino della sanità pubblica". Adesso, ad esempio, "non bisogna sprecare la grande occasione delle risorse del Pnrr con le comunità della salute, che ovviamente devono essere non solo opere murarie ma vanno riempite con personale pubblico per diventare poliambulatori funzionali nel territorio. Chiediamo un tavolo - ha concluso - per affrontare questi temi".

Parole chiave: Trieste