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Cambio al vertice dei VVF

Ieri, negli uffici di via del Teatro Romano a Trieste, si è svolto il passaggio di consegne tra il Direttore regionale uscente dei Vigili del Fuoco, Fabrizio Piccinini ed il nuovo Direttore regionale Agatino Carrolo. Nato a Treviso il 15 settembre 1960 Carrolo ha conseguito nel 1986 la laurea in Ingegneria Civile dei Trasporti all’Università di...
 |  Redazione de Il Meridiano  |  Attualità

Ieri, negli uffici di via del Teatro Romano a Trieste, si è svolto il passaggio di consegne tra il Direttore regionale uscente dei Vigili del Fuoco, Fabrizio Piccinini ed il nuovo Direttore regionale Agatino Carrolo.

Nato a Treviso il 15 settembre 1960 Carrolo ha conseguito nel 1986 la laurea in Ingegneria Civile dei Trasporti all’Università di Catania, ha prestato il servizio di leva nella Marina Militare e successivamente ha lavorato, in qualità di Ispettore, all’Ispettorato della Motorizzazione Civile di Verona.

Entrato a far parte del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, ha prestato servizio come Funzionario tecnico al Comando di Vicenza; Carrolo è stato nominato primo dirigente nel 2004 e dirigente superiore nel 2016; nella sua carriera ha ricevuto svariati riconoscimenti tra cui la medaglia d’argento al valor civile conferitagli il 20 novembre 2002 dal Ministro dell’Interno per un intervento di soccorso tecnico urgente svolto a Bassano del Grappa il 17 settembre 2001 e l’onorificenza di Cavaliere dell’ordine al merito della Repubblica conferitagli dal Presidente il 27 dicembre 2003.

Il nuovo prestigioso incarico per Carrolo, che negli ultimi due anni ha guidato il Comando di Torino, rappresenta un ritorno nella nostra regione in quanto, dal 5 settembre 2005 al 31 agosto 2009, ha ricoperto l’incarico di Comandante di Pordenone.

Carrolo, nell’esprimere la propria soddisfazione per il nuovo incarico, assicura il massimo impegno per mantenere standard elevati nella attività che i Vigili del Fuoco offrono nell’ambito regionale di competenza. Nei prossimi giorni il nuovo Direttore regionale sarà impegnato in una serie di incontri con le autorità civili e militari della regione e con visite di saluto ai quattro Comandi territoriali.