In oltre 600mila a "Gusti di Frontiera"
“Per Go!2025, Gusti di Frontiera ospiterà la vetrina dei prodotti enogastronomici locali diventando uno strumento formidabile di promozione del territorio”: lo annunciano il sindaco, Rodolfo Ziberna e l'assessore ai grandi eventi, Arianna Bellan, il giorno dopo la chiusura della grande kermesse che ha registrato, come nelle edizioni precedenti alla pandemia, uno straordinario successo, confermandosi una festa collaudata a prova anche di maltempo.
Nella sua 17esima edizione la manifestazione ha ritrovato il suo spirito caratteristico, totalizzando oltre 600mila visitatori che hanno affollato i Borghi geografici allestiti in centro nel fine settimana. L’afflusso si è concentrato nelle giornate di sabato e domenica, complice il meteo favorevole, ma anche giovedì e venerdì, quando la pioggia è caduta a scrosci, il movimento è stato considerevole, soprattutto da parte di goriziani. E a differenza di altri anni la festa è proseguita più a lungo nella serata di domenica, con molti punti del centro cittadino che sono stati animati fino a ridosso della mezzanotte. Di fatto gli oltre 320 stand dei cinque continenti hanno lavorato in due giorni così come hanno fatto in quattro nell’edizione del 2019, tanto che molti degli espositori hanno dovuto correre ai ripari andando a fare scorte o chiudendo prima del tempo.
Aprezzati e affollati come di consueto i treni, sia quelli speciali che le 48 corse straordinarie. Trenitalia ha rilevato che i dati sono allineati a quelli dell’edizione 2019 della kermesse. Così come per gli stand, soprattutto sabato e domenica l’affollamento è stato elevato, con i convogli andati e ripartiti pieni. Il sabato in particolare i treni hanno viaggiato a pieno carico fino alle 2.30 del mattino. Nell’attesa dei numeri dettagliati (che sono in via di elaborazione e arriveranno a breve), Apt ha rilevato che tutte le navette di sabato e domenica sono state costantemente affollate, su tutti gli itinerari proposti (stazione ferroviaria, parcheggio Sdag e parcheggio PalaBigot verso l’area della festa). Anche il trenino transfrontaliero di collegamento tra via Mameli e il centro di Nova Gorica ha avuto grande successo sabato e domenica, rivelandosi non solo un mezzo di trasporto anche una vera e propria attrazione. Tantissime le famiglie che con i bambini al seguito ne hanno approfittato.