Dopo essere giunta per la seconda volta nel Golfo di Trieste la nave UHL Fusion è ripartita con a bordo i 12 motori marini Wartsila per la Daewoo Shipping.
Una decisione, quella di lasciar partire i motori, presa in accordo dalle sigle sindacali FIM, FIOM e UILM in seguito ad un incontro svoltosi assieme ai rappresentanti di Daewoo giunti più volte in città per cercare di sbrogliare il contenzioso tra il colosso finlandese e le maestranze.
I sindacati hanno poi rassicurato sul fatto che d’ora in poi nient’altro, fuorchè gli elementi accessori dei 12 motori già costruiti ed imbarcati, uscirà più dallo stabilimento giuliano.
