



© Tutti i diritti riservati. Realizzato da Mittelcom.
I lavoratori della Wartsila hanno organizzato oggi una protesta, con otto ore di sciopero ed il presidio in piazza della Borsa dalle 9 alle 12 contemporaneamente allo sciopero indetto anche negli stabilimenti di Genova, Napoli e Taranto.
La richiesta è il ritiro della procedura di licenziamento per 450 lavoratori ed il mantenimento della produzione.
Oltre 700 le persone intervenute: lavoratori, famiglie, segreterie sindacali, istituzioni.
Tra gli altri l’assessore regionale al lavoro Rosolen ed il vicesindaco Tonel.
Non solo Trieste, in piazza c’è “l’Italia alla sua prima vera prova industriale” dichiara Rosolen. Per fermare “l’azione unilaterale” dell’azienda, spiega Tonel, vanno toccate tutte le leve possibili anche “quelle internazionali”.
©Il Meridiano di Trieste e Gorizia. Tutti i diritti riservati.
Testata giornalistica online iscritta presso il Tribunale di Trieste – Numero registrazione 12/2021 del 3 settembre 2021 - 3100/21 V.G.
Direttore Flavio Ballabani. Realizzato da Mittelcom.